Diminuisce il prezzo della Dodge Viper e le vendite schizzano
I 15.000 dollari in meno sul prezzo di listino hanno sortito l’effetto auspicato: a settembre Dodge ha venduto 105 esemplari della Viper, contro le 36 di agosto.
Suscitò clamore la decisione assunta in casa Dodge per risollevare le vendite poco convincenti della Viper SRT, il cui prezzo fu ribassato ad inizio settembre di ben 15.000 dollari: la soglia d’accesso venne spostata dai 99.885 dollari richiesti per una SRT in versione 2014 agli 84.885 dollari necessari per mettere in garage una SRT già configurata in variante 2015.
La stessa misura interessò anche le più ricche TA e GTS, che si attestano ora a 100.885 dollari e 107.385 dollari. Allo stesso tempo la Dodge Viper – che proprio dal MY2015 non si chiama più SRT Viper – ha ricevuto una leggera iniezione di potenza, se è vero che il V10 da 8.4 litri è passato da 649 CV a 654 CV. Dodge si è trovata quindi nell’esigenza di tagliare i prezzi in maniera tanto radicale, dal momento che a giugno, luglio ed agosto furono targati rispettivamente solo 38, 48 e 36 esemplari. La mossa ha sortito i propri effetti.
Yahoo scrive che le Viper immatricolate nello scorso mese sono ben 108, miglior risultato mensile della generazione corrente ed in aumento esponenziale rispetto al dato registrato nel settembre 2013 (quando vennero targate solo 45 vetture). La prestazione va ovviamente confermata e se possibile migliorata, dal momento che la Corvette Stingray viaggia a ritmi insostenibili: oltreoceano le due automobili occupano la stessa fascia di mercato – nonostante la Viper costi il doppio –, ma a giugno ben 2.723 automobilisti hanno messo in garage una C7 coupé o convertibile.