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Ferrari 612 Scaglietti by Novitec

Dalla teutonica filosofia del “più e meglio”, prorompe il coraggioso tentativo di fare un “up-grade” sull’ammiraglia di casa Ferrari che cerchi di distaccarsi dal disordinato festival di spoiler, minigonne, “ruotoni” e colori che contraddistinguono le auto passate sotto le mani di un tuner tedesco.Non c’è dubbio che preparare una Ferrari, per la maggioranza degli appassionati,



Dalla teutonica filosofia del “più e meglio”, prorompe il coraggioso tentativo di fare un “up-grade” sull’ammiraglia di casa Ferrari che cerchi di distaccarsi dal disordinato festival di spoiler, minigonne, “ruotoni” e colori che contraddistinguono le auto passate sotto le mani di un tuner tedesco.
Non c’è dubbio che preparare una Ferrari, per la maggioranza degli appassionati, equivalga a un sacrilegio (chi non ricorda nel film “l’avvocato del diavolo” il mefistofelico Al Pacino nell’atto di immergere con spregiudicata noncuranza un dito nell’acqua santa provocando l’evaporazione di questa). Tuttavia, se di Ferrari truccate parliamo, certamente la Ferrari 612 Scaglietti reinterpretata da Novitec acquista un’aggressività certamente più garbata rispetto a certi risultati proposti da Hamann o Koenig-Specials (quello che riuscì a “caricare” il V12 di una F50 con due turbocompressori), non foss’altro perché la sua carrozzeria non è stata nemmeno sfiorata.



Per fortuna, sembra, alla Novitec hanno capito che l’eleganza della 612 Scaglietti è un tabù e quindi, nonostante qualche forza arcana imponesse loro “l’obbligo” di fare qualcosa, si dovesse essere rispettosi della maestosa immagine dell’ammiraglia Ferrari. Esteticamente, poco si vede: l’assetto ribassato aumenta la muscolosità del design di Pininfarina, le ruote anteriori da 19 pollici con pneumatici da 275 e le posteriori da 20 con gomme da 335 dichiarano che certamente anche le prestazioni sono aumentate.

E in effetti, a livello di meccanica, gli interventi sono più sostanziosi: lavorando sull’elettronica la potenza sale a 555 Cv (contro 540) ma l’erogazione è ancora più corposa; il comparto freni si bea di dischi da 380 mm di diametro con pinze a otto (!) pompanti davanti e quattro dietro. L’assetto si caratterizza per la presenza di sospensioni regolabili Novitec mentre lo scarico incanta l’udito attraverso nuovi terminali da 90 mm di diametro ciascuno (chissà che musica!).
Possiamo promuoverla? La battaglia dei commenti è aperta; mentre gli utenti di Deluxeblog sembrano mostrare il pollice su…

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