Il lento declino delle vetture scoperte
Negli ultimi sette anni, fra Europa e Stati Uniti, la produzione si è quasi dimezzata. Il mercato assorbe invece solo il 3.3% di vetture scoperte, in netta flessione rispetto al passato.
Il gruppo Volkswagen ha oggi in listino dodici vetture scoperte. L’offerta spazia da modelli con capote rigida (Volkswagen Eos) a vetture con capote in tela (Audi A3), da vetture ad alte prestazioni (Audi R8) e modelli da guidare principalmente sul lungomare (Bentley Continental). Qualsiasi costruttore invidia una simile abbondanza, ma i numeri di mercato non giustificano tanta varietà. Ecco perché Martin Winterkorn si è domandato in pubblico – come scrive Automotive News – se tutti e dodici i modelli debbano essere sostituiti.
Del resto gli automobilisti sembrano ormai aver perso interesse nei confronti delle vetture open top: nel 2007 furono prodotte 827.000 cabriolet fra Europa e Nord America, valore quasi dimezzatosi (444.000) nel 2013. La quota di mercato è passata dal 5.4% nel primo semestre del 2007 al 3.3 del periodo gennaio-giugno 2014. Un simile tracollo ha ovviamente messo in difficoltà le aziende che si occupano di componentistica e dell’assemblaggio dei tetti, obbligate a chiudere stabilimenti ed a licenziare maestranze. Valmet ad esempio abbandonerà nel 2017 lo stabilimento tedesco di Osnabrueck, mentre l’amministratore delegato di Webasto – azienda leader del settore con il 49% del mercato – ritiene ormai che tre attori siano troppi per soddisfare un mercato in perenne contrazione: una fra Webasto, Magna (34%) e Valmet (15%) potrebbe quindi avere i giorni contati.
Un analista della società Research Fellows ha spiegato che le automobili scoperte hanno perso competitività nei confronti di SUV e crossover. Per Matthias Meyer ha influito inoltre la crescente disponibilità di tetti in cristallo, mentre la flessione in Europa e Stati Uniti non è stata compensata da altri mercati: in Medio Oriente ad esempio è rarissimo vedere per strada una cabriolet. L’analista rimarca poi la questione della maggiore tenuta del prezzo, che porta i clienti ad acquistare vetture usate anziché nuove.