Accise sui carburanti: l’America le toglie?
La notizia ha il sapore del mistico, dell’irrealizzabile (in questo paese senza dubbio!), dell’incomprensibile: un paese che riduce (o che elimina completamente) le accise sui carburanti per ovviare alla piaga dell’ascesa incontrollabile del prezzo del petrolio e dei suoi effetti dannosi sul consumatore finale. Potrebbe accadere in alcuni stati americani (Maryland, Sud Carolina, Connecticut, Georgia,
La notizia ha il sapore del mistico, dell’irrealizzabile (in questo paese senza dubbio!), dell’incomprensibile: un paese che riduce (o che elimina completamente) le accise sui carburanti per ovviare alla piaga dell’ascesa incontrollabile del prezzo del petrolio e dei suoi effetti dannosi sul consumatore finale. Potrebbe accadere in alcuni stati americani (Maryland, Sud Carolina, Connecticut, Georgia, New York e Nevada) stando al The Detroit News.
C’è però chi storce il naso: secondo molti si potrebbe trattare solo di una mossa elettorale piuttosto che dell’intenzione di fare qualcosa per gli automobilisti. Del resto le accise statali e federali vengono applicate nel momento in cui i venditori di carburante lo acquistano dai distributori quindi non è c’è garanzia che il risparmio vada ai cittadini invece che essere semplicemente assorbito dai distributori. Dobbiamo arrenderci all’inevitabile certezza? Per l’ennesima volta un governante non aveva il cervello “inserito” mentre pensava? Staremo a vedere…