Land Rover Discovery Sport: continua la nostra prova su strada live [video]
Land Rover Discovery Sport: la nostra prova su strada Live del Suv continua dopo la tempesta di neve che ci ha colpiti in Islanda.
11/12/2013 Ore 10.30 – Dopo i problemi avuti ieri durante la tempesta di neve che ha coinvolto il nostro convoglio di Land Rover Discovery Sport siamo riusciti a rientrare alla nostra base modificando l’itinerario previsto. Anche in queste situazioni estreme la nuova Land Rover Discovery Sport è riuscita a “portarci a casa” nonostante le temperature nettamente inferiori allo zero, i freddi venti dell’Islanda e le condizioni praticamente impraticabili delle strade innevate con visibilità inferiore ai 10 metri. Questa particolare esperienza ci ha costretto a stare chiusi all’interno delle nostre Land Rover Discovery Sport per ore, facendoci avere un primo contatto decisamente particolare con la nuova vettura.
Gli interni si sono rivelati comodi e ben rifiniti, con particolari lussuosi abbinati ad un assemblaggio di ottimo livello con plastiche di ottima qualità e finiture molto curate. Il design pulito ed elegante dell’abitacolo ricorda in parte quanto già visto su altri modelli, come la Range Rover Sport, con il classico selettore a rotella del cambio automatico abbinato ad un impianto di infotainment evoluto che risulta utilizzabile con grande facilità. Nulla è lasciato al caso con vari vani all’interno della vettura che permettono di sistemare diversi oggetti utili, mentre per far fronte alle richieste energetiche dei moderni dispositivi elettronici mobili, la nuova Land Rover Discovery Sport dispone di ben 6 porte Usb.
Dal punto di vista dinamico invece la Discovery Sport si è dimostrata particolarmente ben studiata per l’utilizzo in offroad. L’ottimo sistema di trazione integrale sfrutta al meglio le sospensioni, soprattutto al posteriore dove è presente un’architettura Multilink con bracci in alluminio: un vero e proprio punto di forza di questa vettura. L’anteriore, di tipo McPherson, non risulta molto carico e si abbina ad uno sterzo piuttosto demoltiplicato e senza velleità sportive. Questo per migliorare la guidabilità in fuoristrada, una scelta voluta per permettere di affrontare qualsiasi tipo di ostacolo facilmente.
Nell’offroad a fare la differenza è però anche il guidatore che deve sempre stare attento a non esagerare con l’acceleratore, il freno o lo sterzo per non incappare in inevitabili fenomeni di sottosterzo sui fondi a bassa aderenza. L’impostazione dello sterzo tuttavia penalizza leggermente la guidabilità nei tratti di misto veloce sull’asfalto, nulla di grave però. Come già sottolineato durante la nostra prova abbiamo apprezzato maggiormente le due unità a gasolio, più pronte e dosabili sia su strada, sia in offroad anche grazie al nuovo cambio automatico a nove rapporti.
Land Rover Discovery Sport: primo contatto live dall’Islanda
Land Rover Discovery Sport: il nostro primo contatto in diretta live dalle bufere di neve dell’Islanda con il nuovo Suv britannico.
10/12/2014 Ore 18.00 – Come vi avevamo anticipato siamo in Islanda per provare le capacità fuoristradistiche della nuova Land Rover Discovery Sport in condizioni estreme e cosa c’è di meglio che una tempesta di neve per portare al limite il Suv inglese? Nelle scorse ore ci siamo infatti spostati in zone più isolate dell’Islanda incappando in una forte tempesta di neve che, come potete vedere dalle immagini, ha ridotto drasticamente la velocità di marcia rendendo ancor più difficile il nostro viaggio. Qui sotto una breve clip per documentare la situazione:
Continuate a seguirci, continueremo ad aggiornarvi sul nostro viaggio durante le prossime ore compatibilmente con le condizioni meteo e con la connessione.
10/12/2014 Ore 10.30 – Per provare a fondo un’auto come la nuova Land Rover Discovery Sport non bastavano di certo le solite strade asfaltate, così siamo andati fino in Islanda dove stiamo saggiando su diversi terreni le capacità del nuovo Suv Land Rover. Dopo un primo contatto con la vettura abbiamo già iniziato a capire di che pasta è fatta questa nuova Land Rover Discovery Sport, un’auto che, come insegna la storia del marchio britannico, coniuga grande comfort con ottime qualità di guida su strada ma soprattutto in fuoristrada. Basta infatti guardarla per capire la sua impostazione: alcuni particolari ricordano altri modelli della famiglia Land Rover nonostante il design sia estremamente personale e piuttosto piacevole. Proprio il design si è combinato con la tecnica per ottenere grandi capacità fuoristradistiche: gli sbalzi sono estremamente ridotti e la nuova Land Rover Discovery Sport è in grado di proporre, un angolo d’attacco di 25 gradi, un angolo d’uscita di 31 gradi ed un angolo di dosso di 21 gradi. Tutto questo con la possibilità di poter affrontare guadi profondi fino a 60 centimetri.
In una lunghezza di meno di 4.6 metri la nuova Land Rover Discovery Sport nasconde un abitacolo davvero spazioso, basti pensare che è in grado di accogliere fino a sette persone, oppure, in configurazione a cinque posti, di proporre un bagagliaio particolarmente ampio che varia dai 479 ai 689 litri a seconda del posizionamento della seconda fila dei sedili, riuscendo ad arrivare fino a 1.698 quando si abbattono gli schienali. Il marchio inglese ha infatti sviluppato molto attentamente gli interni della vettura, proponendo dotazioni d’alta gamma e finiture particolarmente raffinate. Un esempio dell’attenzione ai dettagli è la presenza di ben sei porte Usb per caricare i dispositivi elettronici dei passeggeri, ma anche il nuovo sistema di infotainment che risulta estremamente migliorato ed ora richiede solo un leggero sfioramento dello schermo per inserire i comandi. Elevatissima anche la sicurezza viste le 5 Stelle EuroNCAP rese possibile da un’attenta costruzione abbinata alle più avanzate tecnologie. La nuova Land Rover Discovery Sport dispone infatti di una telecamera a 30 fps capace di identificare ostacoli fino ad 80 metri di distanza abbinata ad un sistema che frena autonomamente in caso di emergenza a velocità comprese tra i 5 e gli 80 chilometri orari. Nel cofano è inltre inserito un airbag per i pedoni mentre diversi sistemi elettronici gestiscono la sicurezza durante la marcia come il controllo dinamico della stabilità DSC abbinato al controllo del rollio RSC.
La nuova Land Rover Discovery Sport si propone in tre diverse motorizzazioni, una a benzina, la 2.0 Si4 da 240 cavalli con cambio automatico a nove rapporti, e due a gasolio, i 2.2 TD4 da 150 cavalli e SD4 da 190 cavalli abbinabili ad un cambio manuale a sei rapporti oppure all’automatico a nove marce. I due motori diesel, che saranno con tutta probabilità i più scelti sul mercato italiano, propongono ottime prestazioni su strada, disponendo si grande prontezza nella guida in fuoristrada. Durante le nostre prove abbiamo infatti saggiato le varie versioni sia su asfalto, sia sui fondi scivolosi, notando come il cambio automatico a nove rapporti risulti particolarmente piacevole in abbinata alle motorizzazioni a gasolio, con il Suv britannico che si rivela particolarmente scattante e pronto in ogni occasione. Migliorabile invece l’impostazione del benzina da 240 cavalli: il cambio sale di marcia molto rapidamente ma si fa attendere un po’ troppo nelle scalate. Proprio questo comportamento rende meno efficace l’unità a benzina nella guida in fuoristrada pur proponendo ottime doti d’erogazione e di allungo su asfalto. Le ottime prestazioni stradali sono possibili grazie ad un alleggerimento del 20% rispetto alla precedente generazione, con la Land Rover Discovery Sport che presenta diverse soluzioni innovative come una traversa anteriore in magnesio, un portellone posteriore più leggero di sei chilogrammi ed un’architettura sospensiva posteriore MultiLink integrale in alluminio particolarmente evoluta per lasciare spazio ai due sedili aggiuntivi presenti nel bagagliaio.
Particolarmente efficiente il sistema di trazione integrale che permette anche una visualizzazione dinamica dello stato della trasmissione tramite il display al centro della plancia. Nella guida in fuoristrada questo accessorio si rivela particolarmente utile in quanto permette di conoscere in ogni momento la posizione delle ruote, vedendo come agisce il differenziale centrale. Oggi avremo modo di provare ancora la nuova Land Rover Discovery Sport tra asfalto, fondi innevati, fango, sabbia ed altri terreni difficili, testando il nuovo servosterzo a rapporto variabile che, già dalle prime impressioni di guida ci è apparso migliorato e più efficace rispetto al modello precedente. Come di consueto, nel caso abbiate domande o curiosità riguardo la nuova Land Rover Discovery Sport, vi invitiamo a porcele nei commenti e vi risponderemo all’interno della nostra prova completa.
Land Rover Discovery Sport: Scheda Tecnica
Land Rover Discovery Sport 2015: prezzo, dimensioni e video
Tutte le informazioni sulla nuova Land Rover Discovery Sport 2015 con il prezzo, le dimensioni, le foto e i video del Suv inglese.
Land Rover ha presentato durante lo scorso Salone di Parigi 2014 la nuova Land Rover Discovery Sport, introducendo il nuovo Suv medio nella propria gamma. Con prezzi a partire da 35.600 euro, la nuova Land Rover Discovery Sport si propone in Italia con un motore a benzina, il 2.0 Si4 da 240 cavalli, e due diesel, decisamente più interessanti per il nostro paese, da 150 o 190 cavalli, entrambi basati sul motore 2.2 TD4. Il prezzo d’attacco si riferisce infatti ad una delle versioni più importanti della gamma, la Land Rover Discovery Sport 2.2 TD4 da 150 cavalli, con la variante da 190 cavalli che viene proposta a 37.800 euro e la più sportiva versione a benzina da 240 cavalli che parte da 40.200 euro, spingendosi fino a 56.100 euro per l’allestimento top di gamma, l’HSE Luxury.
La nuova Land Rover Discovery Sport 2015 si configura dunque coem Sport Utility di medie diensioni, con una lunghezza di 4.59 metri abbinata ad un passo di 274 centimetri che garantisce una buona stabilità e prestazioni fuoristradistiche degne del marchio Land Rover. Questo anche grazie a degli sbalzi piuttosto ridotti, con 955 millimetri al posteriore e 891 millimetri all’anteriore che hanno permesso agli ingegneri inglesi di migliorare l’abitabilità interna della vettura, potendo sfruttare al meglio lo spazio disponibile e creando un vano bagagli capace di contenere fino a 981 litri nella configurazione a cinque posti spostando in avanti la seconda fila di sedili.
Nel piano del bagagliaio Land Rover ha inoltre ricavato due sedili supplementari che permettono così di viaggiare in 7 pur mantenendo uno spazio per i bagagli. Proprio per i viaggi in compagnia Land Rover ha pensato di offrire ai propri clienti ben sei prese usb per ricaricare i propri dispositivi e quattro prese a 12 volt.