Anche una supercar può essere molestata per strada
Il proprietario di una Aventador mostra i commenti di cui la sua Lamborghini è stata oggetto nel corso di un giro per le strade di New York City. Il video parodia quello girato tempo fa da una ragazza, sempre nella Grande Mela.
Qualche settimana fa tutto il mondo parlò del video girato a New York da una ragazza 24enne, molestata 108 volte in dieci ore e resa oggetto di fischi, complimenti inopportuni ed apprezzamenti più o meno fastidiosi. Il video è subito diventato virale ed ha finora collezionato 37 milioni di visualizzazioni. Molti utenti lo hanno trasformato in modello dal quale ricavare una parodia, come hanno scritto i nostri colleghi di downloadblog: dalla principessa Leila di Star Wars ad un ragazzo di Bangalore (India), da una giovane romana fino al videogioco Skyrim.
Un appassionato della Grande Mela ha pensato di ripetere l’esperimento e mostrare così a noi mortali il lato oscuro della luna, ovvero le scocciature ed il fastidio che può essere legato al possesso di una supercar: il proprietario di una Lamborghini Aventador – ma questi oneri immaginiamo che non risparmino chiunque guidi una supercar – ha guidato per dieci ore la sua vettura a New York City, ricevendo in cambio oohhh di approvazione, battutine e persino apprezzamenti sulla targa. Un ragazzo si è poi seduto sul cofano anteriore, provocando uno strano rumore che viene persino catturato dalla telecamera montata nell’abitacolo.
Il filmato mette in luce poi il comportamento di altri automobilisti e conferma quell’impressione che sarà certamente familiare a chi guida vetture di lusso, ovvero le particolari attenzioni che riservano le forze dell’ordine ai proprietari di una supercar. ‘Non perché un’automobile è di un certo significa che è legittimo molestarla – la conclusione del video –. Per favore diffondete il messaggio. Finiamo di molestare su strada le belle automobili’.