Nuova BMW X6 2015: primo contatto su strada
La BMW X6 2015 è pronta per il mercato italiano dimostrandosi ancora una volta un punto di riferimento per i Suv dal look sportivo: ecco com’è e come va.
Coniugare una linea sportiva con dimensioni da Suv non è cosa facile ma BMW si è dimostrata in grado di proporre una vera e propria linea di Sport Activity Coupé capaci di ritagliarsi fette importanti all’interno dei rispettivi segmenti di appartenenza. Nei 15 anni di carriera dei modelli X, BMW ha saputo vendere oltre 3.3 milioni di esemplari dei propri suv, dalla prima BMW X5 all’ultima nata BMW X4. Proprio il mercato delle Sport Utility risulta estremamente importante per l’Elica, con la gamma dei Suv bavaresi che rappresenta un terzo delle vendite complessive del marchio. Una delle vetture più di nicchia di questa gamma è proprio la BMW X6 che, dal 2008 ad oggi, ha conquistato ben 260 mila nuovi acquirenti in tutto il Mondo, con il mercato italiano che ha contribuito per ben 15.600 unità, dimostrandosi uno dei più importanti le la Sport Activity Coupé di BMW.
Visto il successo della precedente generazione BMW ha deciso di lanciare una nuova BMW X6 proponendo contenuti aggiornati abbinati ad un’evoluzione estetica e tecnica che ha attualizzato ancor di più il Suv dal look sportivo. Il debutto globale della nuova BMW X6 è previsto per il 6 dicembre, con BMW Italia che proporrà prezzi a partire da 70.890 euro cercando di ripetere i dati di vendita della precedente generazione. Di certo questa impresa non sarà facile in un mercato cambiato radicalmente negli ultimi anni, ma la nuova BMW X6 sarà veramente così valida da ricavarsi un nuovo mercato di nicchia nel segmento dei Suv Premium?
Nuova BMW X6 2015 com’è e come va
Squadra che vince non si cambia, anche in casa BMW. La nuova BMW X6 si presenta infatti nella sua seconda generazione con un look evoluto, ma non drasticamente cambiato, abbinato ai capi saldi del modello originale, sia a livello tecnico, sia per quanto riguarda dimensioni ed impostazione. Lunga 4.909 millimetri la nuova BMW X6 ripropone i classici sbalzi ridotti già tipici della prima BMW X6, evolvendone però in maniera importante i look senza però fare marcia indietro rispetto all’impostazione originale. Il design della parte alta è ancora da coupé a quattro porte, filante e sportivo, e, al di sotto della linea di cintura, si abbina ad un corpo da Suv. Ne risulta dunque una vettura estremamente muscolosa e dalle dimensioni e dai volumi, davvero importanti, abbinata però ad una parte alta piuttosto leggera e filante, che però, inevitabilmente, nasconde qualche insidia. La nuova BMW X6 F16 ripropone infatti un tetto piuttosto basso che nella zona posteriore limita l’abitabilità per la testa dei passeggeri più alti. A fronte di questo però la riprogettazione degli interni ha permesso di ricavare un ottimo spazio per le gambe che permette grande libertà di movimento e facilita l’accesso.
BMW presenta la nuova BMW X6 come 4+1, una vettura omologata per cinque persone, che all’occorrenza possono essere trasportate senza particolari problemi, ma che, vista la configurazione sportiva del design della vettura, propone un posto centrale posteriore dalla larghezza piuttosto limitata. Meglio viaggiare in quattro dunque, sfruttando appieno tutto il comfort e la comodità del grande Suv bavarese che si è migliorato anche dietro all’abitacolo, proponendo un vano bagagli davvero enorme: ben 580 litri in configurazione a cinque posti, 75 in più rispetto al passato, che all’occorrenza abbattendo gli schienali posteriori possono arrivare fino a 1.525 litri. Proprio il bagagliaio risulta particolarmente ben realizzato e facilmente sfruttabile grazie alla presenza di diversi ganci per il fissaggio delle valige. Il vano posteriore dispone anche di un doppio fondo con pianale rigido che si solleva grazie ad un pistone che lo mantiene in posizione rialzata nelle fasi di carico permettendo di sfruttare per bene anche il vano inferiore: un accessorio davvero comodo ed intelligente.
La BMW X6 2015 denota infatti una “intelligenza” decisamente evoluta rispetto alla prima versione, introducendo tantissime nuove tecnologie pensate per la sicurezza ed il comfort. Oltre ai classici, ed immancabili su una vettura di questo rango, climatizzatore multizona, impianto di infotainment e sistemi d’assistenza alla guida, la nuova BMW X6 introduce alcuni accessori in grado di innalzare drasticamente la sicurezza di marcia. Un esempio sono i nuovi sistemi di BMW ConnectedDrive come ad esempio il Driving Assistant Plus con assistente per la guida autostradale in colonna, ma anche il BMW Night Vision con Dynami Light Spot, oppure le varie telecamere presenti sul veicolo che segnalano i pericoli, ma anche l’Head Up Display che permette di tenere sotto controllo tutti i parametri fondamentali della vettura, navigazione compresa, senza dover distogliere lo sguardo dalla strada. Innovazioni per la sicurezza che si accompagnano ad accessori pensati per migliorare comfort e facilità d’utilizzo come il Surround View che permette una visione a 360 gradi della vettura per facilitare le manovre in spazi stretti aiutando nelle manovre in retromarcia vista la scarsa visibilità posteriore garantita dal design sportivo, oppure il BMW Park Assistant che parcheggia da solo la vettura una volta trovato uno spazio libero.
La tecnologia è però presente anche per miglirorare la dinamica di guida. Trattandosi di un Suv ai vertici della gamma dell’Elica la nuova BMW X6 di certo non poteva che essere dotata della trazione integrale BMW xDrive. Il sistema di trazione integrale migliora infatti la trazione della vettura, fornendo una ripartizione continua della coppia motrice tra i due assi. In condizioni di utilizzo stradale la potenza del motore viene trasmessa all’asse posteriore ma, all’occorrenza, un differenziale a controllo elettronico invia all’asse anteriore parte della coppia. In aggiunta a questo BMW propone anche il Dynamic Performance Control, un sistema integrato nel differenziale posteriore che permette una ripartizione variabile sulle due ruote dell’asse posteriore, migliorando così la guidabilità in curva della nuova BMW X6. Tutto questo si abbina ad un cambio automatico Steptronic a otto rapporti con funzione Launch Control che è in grado di rendere sportiva o confortevole l’esperienza di guida a seconda della modalità selezionata del BMW EfficientDynamics.
A concorrere alla doppia personalità della nuova BMW X6 c’è anche un assetto adattivo che può essere ordinato in tre diverse varianti. L’assetto adattivo Dynamic è pensato per migliorare l’handling della vettura ma, per chi vuole il massimo c’è anche l’assetto adattivo M, disponibile di serie sulla BMW X6 M50d e proposto in tutti i pacchetti M Sport. Proprio questo tipo di configurazione rende la nuova X6 piacevole da guidare visto che riduce nettamente gli effetti di movimento della cassa del veicolo, donando più stabilità ed enfatizzando il piacere di guida. D’altro canto però con le sospensioni M ogni buca si sente, seppur in maniera ovattata: secondo noi è meglio dunque scegliere l’assetto adattivo Comfort che permette di godersi appieno la comodità della vettura grazie ad una regolazione perfettamente calibrata per non generare effetti di rollio pur isolando in maniera davvero ottimale dalle sconnessioni stradali. Ciò però si ripercuote anche sulla taratura dello sterzo che risulta, inevitabilmente, meno preciso in curva. La BMW X6 però non è un’auto sportiva e per sfruttare al meglio le sue potenzialità serve una guida rilassata, ma non per questo lenta, e dolce: in questo caso il Suv tedesco si rivela un ottimo compagno di viaggio, piacevole da guidare nonostante la stazza e davvero molto confortevole.
Parte del piacere di guida è garantito anche da una potente offerta di motori, con BMW che, dato il posizionamento della vettura, ha deciso di proporla unicamente con motori a sei e otto cilindri. La gamma di vetture prevede infatti la presenza della BMW X6 xDrive30d con il sei cilindri TwinPower Turbo 3.0 litri che nella sua nuova versione guadagna 13 cavalli salendo a 258 cavalli, con una coppia massima di 560 Nm, 20 in più, disponibili tra i 1.500 ed i 3.000 giri al minuto. Proprio questo motore è stato oggetto della nostra prova dimostrandosi molto più elastico e sfruttabile rispetto alla precedente versione, denotando prestazioni di ottimo livello abbinate a grande silenziosità, fluidità e piacevolezza di guida. Con il sei cilindri biturbo la BMW X6 si dimostra in grado di scattare da 0 a 100 chilometri orari in 6.7 secondi, guadagnando ben 8 decimi rispetto al passato, proponendo un consumo migliorato del 19% ed ora pari, nei dati dichiarati, a 6.0 litri ogni 100 chilometri.
Un altro motore particolarmente interessante, ma che, al momento, nel nostro paese trova notevoli problemi a livello di tassazione, è il sei cilindri triubo della BMW X6 M50d. Durante la nostra prova abbiamo testato anche questo motore, rimanendo impressionati dalla sua potenza: i tre turbocompressori a fasi variabili si abbinano ad un sistema di iniezione diretta common rail con pressione di 2.200 bar generando una potenza elevatissima per questo sei cilindri. La BMW X6 M50d vanta infatti una potenza massima di ben 381 cavalli ed un’impressionante coppia di 740 Nm che la proiettano al vertice della gamma dei performance Suv a gasolio. Proprio questo motore si è rivelato decisamente coinvolgente durante la nostra prova su strada, soprattutto vista la presenza di un suono artificiale che permette al sei cilindri di esaltare ancor di più chi si trova dietro al volante, invitandolo a spingere sull’acceleratore per sfruttare le ottime prestazioni, e la buona guidabilità della nuova BMW X6 M50d. Sulla carta le prestazioni sono impressionanti: lo scatto da 0 a 100 chilometri orari è coperto in 5.2 secondi nonostante il peso di 2.185 chilogrammi della vettura, con una velocità massima limitata elettronicamente di 250 chilometri all’ora a fronte di un consumo medio, nel ciclo misto, pari a 6.6 litri ogni 100 chilometri nel ciclo misto.
Oltre a queste due motorizzazioni BMW propone anche una variante a benzina, la BMW X6 xDrive50i da 450 cavalli con il 4.4 litri TwinPower Turbo ed una variante a benzina ancor più prestazionale, la BMW X6 M, con lo stesso otto cilindri portato a ben 575 cavalli e 750 Nm di coppia massima. La gamma della nuova BMW X6 si completa infine con il sei cilindri della BMW X6 xDrive40d da 313 cavalli che, almeno sulla carta, dovrebbe rivelarsi in grado di migliorare ulteriormente le performance dinamiche della BMW X6 xDrive30d nonostante esse si rivelino già più che sufficienti per la guida su strada.
La nuova BMW X6 si denota dunque come vettura elitaria visti i prezzi davvero per pochi, con un’impostazione sportiva del design che si abbina ad una dinamica di guida piacevole per un Suv da oltre due tonnellate. I motori sono estremamente performanti e silenziosi, per una vettura comoda e piacevole da guidare. L’unica pecca, se così la si può definire, potrebbe essere nell’eccessiva ricerca di sportività in un segmento che trae le proprie origini dal comfort di marcia. Meglio dunqueo non scegliere un assetto troppo rigido visto che, a nostro avviso, non permette di godere appieno delle vere capacità della vettura, rendendola di certo più prestante in curva, ma meno rilassante nella guida di tutti i giorni sulle varie sconnessioni dell’asfalto.
Nuova BMW X6: Listino Prezzi
BMW X6 xDrive30d 70.890 euro
BMW X6 xDrive30d Extravagance 80.510 euro
BMW X6 xDrive30d M Sport 82.990 euro
BMW X6 xDrive40d 74.840 euro
BMW X6 xDrive40d Extravagance 84.460 euro
BMW X6 xDrive40d M Sport 86.940 euro
BMW X6 xDrive35i 72.140 euro
BMW X6 xDrive35i Extravagance 81.760 euro
BMW X6 xDrive35i M Sport 84.240 euro
BMW X6 xDrive50i 91.650 euro
BMW X6 xDrive50i Extravagance 101.270 euro
BMW X6 xDrive50i M Sport 103.750 euro
BMW X6 M50d KV61 98.950 euro
BMW X6 M 128.500 euro
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