Come ti sistemo le Ferrari con Photoshop

Le Ferrari non sono auto così esclusive, deve essere quello che pensano quei personaggi che hanno deciso di farsi realizzare una Ferrari unica, tutta per se.

Così, per mano dei più grandi carrozzieri del mondo nascono dei pezzi unici, ancora più esclusivi e dalle linee azzardate, ma dal sicuro impatto. Ricordiamo in tal senso la Ferrari 612 P4/5 su base Enzo di Pinifarina, la 575 GTZ by Zagato, e la GG50 che Giugiaro si è regalato per festeggiare i suoi cinquant’anni di attività (con un ritorno pubblicitario che non fa mai male).

E’ chiaro che produrre un’auto unica permette di dare ulteriore sfoggio dell’originalità stilistica insita nei designer, rispetto ad autobobili destinate alla produzione in serie e che devono incontrare i favori di un pubblico più o meno ampio. Ma cosa succede quando l’estro non è vincolato alle richieste del cliente? Nel seguito trovate una possibile risposta.

Quelli proposti sono studi di design realizzati da Michiel van den Brink, un grafico intraprendente con la passione per i motori e per… Photoshop, che lavora per Autovisie. I lavori sono decisamente interessanti, anche se in alcuni casi veramente audaci. Ma quale appassionato di auto non ha in mente in modello che nessun’altro al mondo (o quasi) avrebbe il coraggio di guidare?

Cominciamo con una possibile intepretazione stilistica per la 599 GTB denominato “599 GTO Mugello”. Gli amanti del cavallino riconosceranno subito l’ispirazione che arriva dalla 250 GTO in questo progetto.

Le cose si fanno ancora più serie quando il designer in questione decide di mettere mano sulle linee della Scaglietti. Si comincia con la versione “convertible”, piacevole ed elegante con lo sbalzo della fiancata di differente colore.

Decisamente più ardita invece la proposta della scaglietti 4 porte: chiaramente ispirata alla Aston Martin Rapide, con passo allungato e porte posteriori contro vento, nuova intepretazione anche dei colori della fiancata, più elaborata per supplire alla sensazione di vuoto che altrimenti si percepirebbe in quella zona. Una coupé per chi va in giro con l’autista, ammesso che esista qualcuno che possa sognare di comprare una Ferrari senza desiderare di impugnare il volante.

Ma ora tenevi forte, perchè arriva la Scaglietti Shooting Brake.

A voi il giudizio finale: lesa maestà o interessanti spunti stilistici ?