Alcuni trucchi per disappannare il parabrezza
Il rimedio con i sali di silice è forse il più rudimentale, quello con una patata è di sicuro il più bizzarro. Ma ci sono tanti altri metodi per tenere il parabrezza libero dalla condensa.
Negli ultimi giorni è diventato virale un filmato presente sul canale YouTube denominato DaveHax, grazie al quale scopriamo un curioso metodo per evitare di far appannare il parabrezza della nostra automobile. Il video ha già raccolto oltre 3 milioni di visualizzazioni ed è stato ripreso anche da Il Corriere della Sera. Fondamentali sono cristalli di silice, da infilare all’interno di un calzino ed utilissimi per assorbire l’umidità: il fagottino dovrà poi essere sistemato nell’abitacolo – possibilmente nascosto alla vista… – ed in questo modo ci eviterà di armeggiare troppo a lungo con manopole e levette. L’efficacia di tale sistema pare garantita.
Il sito Euro Glass Service consiglia un altro metodo, anche questo piuttosto casereccio e rudimentale: a loro avviso basta applicare sul parabrezza una goccia di detersivo per piatti e strofinare con un panno, prima di utilizzare un secondo straccio per eliminare eventuali residui di detersivo. Ancor più bizzarro è il metodo suggerito da Pianeta Motori: secondo loro dobbiamo passare sul vetro una patata tagliata a metà, il cui amido forma una patina che formerà una sorta di riparo dal freddo. Su quest’ultimo consiglio nutriamo più di una perplessità, ma il precedente va ritenuto corretto: il vetro deve restare pulito e sgrassato.
Noi invece consigliamo i classici rimedi. Un vetro si appanna perché l’umidità dell’aria condensa sulla superficie interna del vetro, che è fredda. Per questo motivo basterà riscaldare il vetro (accendendo il riscaldamento della vettura), abbassare l’umidità dell’aria interna (accendendo il condizionatore, non importa se con aria fredda o calda) o abbassare la temperatura dell’aria interna, aprendo uno o più finestrini. In alternativa si può applicare sul parabrezza un liquido specifico. E’ poi necessario accertarsi che l’aria in uscita dalle bocchette provenga dall’esterno e che il sistema di areazione non sia impostato su ricircolo interno. Consigliamo infine di provare a non bagnare la moquette dei tappetini, che può a sua volta generare condensa.