Ferrari, polemica Montezemolo-Marchionne: l’ex presidente “Merito rispetto”
Il presidente aveva parlato di scelte strategiche sbagliate “fatte da altri”, che hanno causato ritardi per la stagione 2015 di F1
Polemica Montezemolo-Marchionne – A Natale siamo tutti più buoni, dice un vecchio detto. Non è proprio così in casa Ferrari, visto che da Maranello è arrivata la polemica natalizia tra il presidente Sergio Marchionne e l’ex numero 1 Luca Cordero di Montezemolo. Il tema è la Formula 1 e la gestione della Scuderia nel disastroso Mondiale 2014, stagione in cui la rossa non è riuscita a conquistare nemmeno una vittoria, per la prima volta dal 1993. Un’annata che avrà ripercussioni anche per la prossima stagione, come detto dal presidente nella classica conferenza stampa di fine anno.
“Siamo partiti tardi per scelte strategiche fatte da altri – le dure parole di Marchionne – Sono state spese troppe forze sulla stagione e poche sulla prossima”. Nessun nome, ma l’ovvio riferimento a chi guidava la Ferrari fino a qualche mese fa, prima del ribaltone di inizio settembre, cioè Montezemolo. Tra l’altro, sempre nel corso della chiacchierata con i giornalisti, il numero uno di Maranello ha dichiarato che la Ferrari si sarebbe opposta ad una presidenza di Montezemolo alla guida della F1 Group.
Quest’ultimo non ha voluto rilasciare risposte a caldo, facendo però filtrare un certo fastidio dal suo entourage, ma interpellato dall’Ansa si è sfogato, pretendendo “rispetto” per il lavoro fatto, da lui e dai suoi collaboratori, nei suoi anni di presidenza. ”Mi sono ripromesso di non fare polemiche per il profondo amore che nutro per la Ferrari – la sua dichiarazione – In queste settimane, però, ho assistito ad esternazioni reiterate, gratuite ed in alcuni casi non rispondenti alla realtà dei fatti. Non intendo raccogliere tali provocazioni”.
L’ex presidente ha poi parlato delle vittorie sia in campo sportivo che dell’azienda, difendendo così il proprio operato: “I successi sportivi, superiori a quelli conseguiti da qualunque altra squadra, la forza ed il prestigio raggiunto dal brand nel mondo ed i risultati economico-finanziari – ha concluso – che sono stati fondamentali per il Gruppo FCA e che quest’anno saranno i migliori nella storia dell’Azienda, parlano da soli”. E la polemica natalizia è servita.