Mercedes G 500 4×4² [Video]
Il Mercedes G 500 4×4² non è una semplice vettura rialzata ed incattivita. Adotta una sofisticata trasmissione a portale, vitale nel fuoristrada più estremo.
Il video pubblicato da Mercedes in relazione alla G 500 4×4² ci fornisce l’occasione per dedicare qualche riga in più ad un particolare tecnico inedito su vetture di serie. Come visibile nell’immagine qui sotto, il differenziale non si trova in asse con i pneumatici: è raccolto all’interno di una nicchia, in posizione nascosta e quindi protetto da eventuali urti.
Tale soluzione è resa possibile grazie ad una trasmissione a portale, ricavata dall’Unimog e strumento utile per aumentare la capacità di guado fino a metro. La trasmissione a portale consente di mantenere invariati rispetto al telaio gli assali, i punti di ancoraggio delle sospensioni e gli alberi cardanici, oltre ai rapporti del cambio ed ai sensori dell’ABS. Il G 500 4×4² monta un V8 biturbo 4.0 da 427 CV.
Mercedes G 500 4×4²: arriva il V8 4.0 da 427 CV
Mercedes ha comunicato tutte le informazioni a proposito della G 500 4×4², fuoristrada dai contenuti tecnici esagerati e modello realizzato in scia alla G 63 AMG 6×6. Da quest’ultima riprende la connotazione estetica e gran parte delle novità sottopelle, ma l’abbandono del terzo asse ed il motore da 4.0 litri influenzano la dinamica su strada. La G 500 4×4² rinuncia al V8 biturbo da 5.5 litri – nel frattempo uscito di produzione – e prevede un motore di pari frazionamento, biturbo anch’esso, con cilindrata di 4.0 litri e potenza di 427 CV.
Risponde alla normativa Euro 6. Il modello ha carreggiate più larghe di 399 mm rispetto alla Classe G e monta cerchi in lega da 22 pollici, ma in opzione vengono comunque offerti cerchi da 18 pollici (con pneumatici fra fuoristrada). La trazione è integrale permanente e si avvale di tre differenziali. La scelta di utilizzare assi a portale rende l’auto pressoché inarrestabile quando lontano dall’asfalto, come dimostrano i valori relativi all’altezza da terra (450 mnm), alla profondità di guado (1.000 mm) ed agli angoli caratteristici (52° e 54°).
Le sospensioni lavorano con due molle e due ammortizzatori per ruota. Una coppia lavora in maniera tradizionale, mentre la seconda può essere controllata in maniera elettronica. Il conducente, in questo caso, può scegliere la modalità di guida Sport o quella Comfort. Il pacchetto stilistico è ovviamente dedicato ed include i terminali di scarico laterali, gli archi passaruota di nuovo disegno, le barre a protezione della scocca e la fanaleria supplementare, montante su un modulo in cima al parabrezza.
Mercedes G500 4×4²: video e prima immagine
Mercedes G 500 4×4² – Mercedes ha scelto un nome estremamente particolare per la sua nuova Show car pensata per l’offroad che debutterà durante il prossimo Salone di Ginevra 2015. La Mercedes G 500 4×4² prefigura infatti un possibile modello di produzione che si metterà al di sotto della Mercedes G 63 AMG 6×6: le due auto presentano infatti modifiche piuttosto simili, con la principale differenza che risiede nel fatto che la nuova Mercedes G 500 4×4² abbia solo due assi invece di tre.
Oltre a questo la Mercedes G 500 4×4² dovrebbe proporre, almeno nella sua variante prototipale, un motore V8 che, secondo le prime voci, dovrebbe arrivare ad una potenza superiore ai 420 cavalli in luogo dei 387 sviluppati dall’otto cilindri 5.5 litri della Mercedes G 500 di serie. Immancabile, ovviamente, la presenza di un sistema di trazione integrale evoluto, con sistemi di bloccaggio dei differenziali ed altre funzionalità pensate per la guida in fuoristrada.
Come la Mercedes AMG 6×6 anche la Mercedes G 500 4×4² propone un assetto rialzato a doppio ammortizzatore, con passaruota allargati, un kit estetico dedicato e numerose altre modifiche funzionali ed estetiche. I cerchi potrebbero arrivare, almeno sulla concept, a 22 pollici. Nei prossimi mesi ci si aspetta infine il probabile arrivo di una piccola serie di Mercedes G 500 4×4² a tiratura limitata proprio come fatto con la sorella maggiore Mercedes G 63 AMG 6×6, soprattutto dopo i vari avvistamenti dei prototipi della versione a quattro ruote negli scorsi mesi.