Cade in mare con la BMW, la salvano rompendo il lunotto posteriore [Video]
I due agenti, dopo i tentativi di rompere il lunotto posteriore coi manganelli, alla fine ci riescono con un mattone.
Una donna di 63 anni è caduta in mare ad Auckland, in Nuova Zelanda, a bordo della sua BMW M3. Alcuni presenti, appena vista la scena, si sono tuffati in acqua tentando di estrarla dall’auto, che nella ricostruzione al computer è stata erroneamente riprodotta come una Serie 1 coupé. Costoro però non riescono ad aprire le portiere della M3 che si sta pericolosamente inabissando.
Fortunatamente arrivano in soccorso due agenti di polizia che si tuffano anche loro in acqua per tentare un salvataggio d’emergenza. Il frontale è ormai sommerso dalle onde mentre spunta solo il posteriore, nel quale si è rifugiata la conducente sfruttando l’ultima sacca d’aria disponibile. Andati a vuoto i primi tentativi di rompere il lunotto posteriore a manganellate, i due non si perdono d’animo.
Sono infine risolutivi gli energici colpi di mattone inferti da Paul Watts, che permettono di estrarre la 63enne. Sebbene in stato di shock, ne è uscita illesa a parte qualche sgraffio dovuto alla fortunosa estrazione dal lunotto.