USA: consumatori più interessati a motori diesel che ad auto ibride
Secondo Forbes negli USA il gasolio avrebbe scavalcato l’ibrido come soluzione alternativa alla benzina
Il mercato degli Stati Uniti è sempre stato piuttosto chiuso e negativo nei confronti del gasolio come carburante per automobili. Tolti camion e veicoli commerciali fino ad oggi è stato infatti molto difficile tentare di introdurre motori diesel sulle vetture vendute negli USA. Eppure molti pensano che i tempi siano maturi per provare ad invertire questa tendenza.
«Pensiamo che il mercato sia pronto per ascoltare le ragioni del diesel», ha dichiarato qualche settimana fa Sergio Marchionne, citato da USA Today. In Europa il diesel è ormai la scelta standard soprattutto per i modelli di cilindrata più grande, ma oltreoceano si tratta di una vera e propria scommessa: altri costruttori come Ford, GM, Honda e Toyota hanno ad esempio preferito investire su motori ibridi ed elettrici. Secondo Forbes, però, l’interesse degli americani nei confronti di queste soluzioni sarebbe in calo.
La percentuale di riacquisto dei veicoli a gasolio è cresciuta del 9% negli ultimi tre anni, dal 19% del 2008 fino al 28% del 2011. Al contrario lo stesso indicatore per i modelli ibridi è crollato del 35% solo nel corso dell’ultimo anno. Sono stati i tedeschi di Volkswagen, Audi, BMW e Mercedes ad introdurre alcune motorizzazioni diesel su Volkswagen Golf e Jetta, Audi A3 e Q7, BMW X5 e Mercedes Classe M e Classe R.
E’ chiaro che l’aumento dei costi della benzina costringerà anche gli americani a studiare soluzioni alternative. Come sottolineato Marchionne, il 90% delle Jeep vendute in Europa sono alimentate da motori diesel dati i prezzi esorbitanti del carburante alle nostre latitudini. Ora che la benzina anche negli USA sta salendo oltre i 4 dollari al gallone l’efficienza è tutto e le prestazioni dei motori diesel, soprattutto su SUV e fuoristrada, sembrano affascinare gli americani più delle unità a batterie.