Fiat 500L: la nostra visita al centro stile
Ripercorriamo la nascita e la genesi della Fiat 500L
E’ difficile stabilire la più corretta accezione del suffisso L. Ci abbiamo provato, ma ogni termine o aggettivo rispecchia in qualche modo una caratteristica di cui la Fiat 500L può vantarsi. Lunga, large, lussuosa, logica, legata a suo modo alla tradizione Fiat nel campo delle utilitarie funzionali ed intelligenti: per i tecnici del Lingotto questa monovolume si pone nel solco scavato dalle 600 Multipla, 500, 127, Panda I ed Uno I, vetture capaci di massimizzare lo sfruttamento degli spazi secondo una logica votata alla massima praticità. Torniamo però alla lettera L.
Virgilio Fernandez, responsabile degli interni, ammette che la L rappresenta l’iniziale di Loft. L’abitacolo della monovolume torinese viene quindi immaginato come uno spazio accogliente, ospitale, confortevole, che si trasforma addirittura in patio quand’è montato l’ampio tetto apribile da 1.5 metri quadrati (il più ampio della categoria). Questo discorso viene poi sviluppato da Andreas Wuppinger, dalla cui fantasia è nato l’esterno. La 500L è descritta come un’auto dallo stile lineare e privo di spigoli, meno aggressivo e gridato rispetto ad un SUV.
L’andamento orizzontale delle linee restituisce una maggiore dinamicità, oltre a rendere più incisiva l’applicazione del bicolore. I passaruota sono muscolosi, la seduta è rialzata “per non sentirsi in un bunker” e le ampie superfici vetrate ottimizzano la visibilità: i montanti anteriori, nello specifico, sono sdoppiati e restano sottili per non generare angoli ciechi. Il team guidato dal responsabile design Roberto Giolito ha quindi realizzato una vettura funzionale e spaziosa, i cui numeri descrivono quel concetto di “space efficiency” che ha rappresentato una variabile primaria: in larghezza è possibile contare su 146 centimetri all’anteriore e 139 al posteriore, mentre il bagagliaio misura circa 400 litri e beneficia del movimento longitudinale del divanetto (i cui schienali possono regolarsi anche nell’inclinazione).
L’abitacolo
L’abitacolo può essere modificato secondo quelli che Rossella Guasco definisce “tre profili d’intervento”. La responsabile dei materiali individua gli ambienti Pop, Easy e Lounge e precisa che ognuno si caratterizza per l’utilizzo di specifici materiali, finiture ed accostamenti cromatici. A tal proposito va sottolineato che la vettura fotografata è un esemplare di pre-serie, quindi provvisto di elementi non definitivi: i rivestimenti in pelle – così da tornare all’iniziale aggettivo “lussuosa” – saranno sì disponibili ma verranno offerti qualche mese dopo il lancio, mentre il rivestimento superiore della plancia è privo di goffratura. I punti di contatto fra 500 e 500L vengono meno analizzando la plancia stessa, che invece tradisce una certa somiglianza con la Panda. In fase di sviluppo venne elaborata una soluzione ispirata alla 500, con uno strumento analogico in posizione centrale, ma Fernandez ci spiega che quest’ipotesi è rimasta tale perché i colleghi statunitensi hanno da subito mostrato scetticismo nei confronti di un espediente che gli automobilisti d’Oltreocano non gradiscono. Non meno fondamentali i problemi di natura tecnica, perché il quadrante avrebbe raccolto maggiori informazioni rispetto alla 500 e sarebbe stato decisamente più “impattante”.
Le caratteristiche tecniche
La Fiat 500L misura 4.14 metri in lunghezza, 1.78 in larghezza ed 1.66 in altezza. Sfrutta il pianale della Punto, anche se nella variante allargata (B-Wide) di cui beneficeranno le future segmento B. Al momento del lancio (previsto ad ottobre) sarà disponibile con i motori benzina 0.9 TwinAir da 105 CV, 1.4 da 95 CV e con il diesel 1.3 Multijet da 85. In seguito arriveranno il 1.6 Multijet ed il TwinAir con doppia alimentazione benzina/metano. Nel 2013 verrà poi introdotta la variante nota finora come 500XL, più lunga di 24/25 centimetri e caratterizzata da un abitacolo ancor più voluminoso. Wuppinger ci ha rivelato che questa vettura sarà disponibile tanto a cinque che a sette posti. I due strapuntini aggiuntivi non saranno amovibili ma potranno essere alloggiati sotto il pavimento del vano bagagli. La 500L è già in produzione presso lo stabilimento serbo di Kragujevac.