Chevrolet Cruze Station Wagon 2012: caratteristiche, prezzi e impressioni di guida
Chevrolet Cruze Station Wagon: prezzi, allestimenti e motorizzazioni. Le nostre impressioni di guida.
Chevrolet Cruze Station Wagon è l’ultima proposta del marchio americano che amplia così l’offerta della gamma Cruze. Una storia che parte nel 2009, con il lancio della versione berlina, e che si è fatta “sentire” in tutto il mondo. Cruze è infatti il modello di maggior successo del marchio Chevrolet, le cui vendite hanno superato 1,3 milioni di unità già al primo trimestre del 2012.
La caratteristiche stilistiche sono ancora più spinte che in passato, con forme tese e spigolose. In casa Chevrolet lo chiamano “wheels out, body in” e si traduce in una linea accentuata sulla spalla mentre il disegno del tetto ad arco è rastremato verso il montante posteriore. Griglia sdoppiata, con il logo Chevrolet al centro, paraurti anteriore con fendinebbia all’interno dei nuovi alloggiamenti e nuovi cerchi a cinque raggi, in acciaio o in lega da 16 o 17 pollici. Un’auto per famiglie, ma che non vuole rinunciare a quel tocco di look sportivo che non guasta.
Dimensioni che crescono, rispetto ai modelli berlina e hatchback con 4,675 metri in lunghezza per 1,797 metri in larghezza e 1,521 metri in altezza. Tanto spazio a bordo, quindi, con il bagagliaio rivestito che misura 1,024 metri di lunghezza con una capacità di 500 litri fino alla linea dei finestrini fino ad arrivare a 1478 litri a sedili abbattuti.
Gli interni ed il Chevrolet MyLink
Grande cura per quanto riguarda gli interni, con sedili comodi ed avvolgenti ed una posizione di guida facilmente regolabile. Plastiche e pelli di buona qualità e, nel modello che abbiamo provato, simpatico l’abbinamento tessuto/plastica per la pancia. Come già detto lo spazio a bordo è abbondante sia nei posti anteriori sia in quelli posteriori. Buono lo spazio tra per le gambe sul divano posteriore così come il comfort generale. Si nota l’abbondanza di vani portaoggetti, portabicchieri o bottiglie, sempre utili in ogni occasione.
Bello il quadro strumenti centrale dalla retroilluminazione blu facilmente leggibile ed interessante l’indicatore digitale al centro che fornisce dati sulla velocità media, marcia inserita per le versioni con cambio automatico, oltre all’autonomia ed ai consumi istantanei e medi.
Salta subito all’occhio il touch screen da 7″ ad alta risoluzione prodotto da LG e situato nella consolle centrale, destinato agli allestimenti di fascia alta. Arriverà solo dopo la prima fase di lancio il Chevrolet MyLink, sistema infotainment che abbiamo potuto provare. Si stratta di un sistema ben progettato che riunisce le tipiche funzioni che oggi (quasi) tutti si aspettano di poter trovare su una vettura, con particolare riferimento alla possibilità di integrare il proprio smartphone e di memorizzare dati grazie alla presenza di un disco fisso.
E’ possibile quindi collegare qualsiasi tipo di dispositivo esterno (Mp3, iPod, iPhone, iPad, ecc.) tramite porta USB, Bluetooth o presa AUX. E’ quindi possibile accedere alle proprie playlist, fotografie, rubriche telefoniche, altri contenuti e dati memorizzati. A vettura ferma, i passeggeri possono anche guardare video e slide show personalizzati. Il sistema audio è di buon livello, ed è in grado di riprodurre musica ad alto volume senza distorcere il suono; buona la risposta dei toni bassi così come quella degli alti. Un po’ “piatto” in certe circostanze, riesce nella maggioranza dei casi a creare un suono avvolgente che non ci aspettavamo da un impianto di serie su questa vettura. E’ ovviamente possibile telefonare cercando il contatto tramite lo schermo o con i comandi vocali mentre mentre sono presenti i comandi al volante per le principali funzionalità. Non si può parlar che bene anche del navigatore, preciso nella localizzazione e rapido nel calcolo, o ricalcolo, dei vari percorsi.
Non ultima, l’utilissima telecamera posteriore sarà di serie sulle vetture dotate di MyLink e nei veicoli con pacchetto di infotainment con navigatore integrato. Questo pacchetto comprende il Bluetooth per lo streaming audio e per telefonare senza usare le mani, gli attacchi aux-in e USB, i comandi al volante, un lettore CD e 6 altoparlanti premium. Per quanto riguarda la dotazione di serie, il sistema audio sarà comprensivo ovviamente di radio, lettore CD, 6 diffusori, Bluetooth con funzionalità hands-free e comandi al volante.
Chevrolet Cruze Station Wagon: prezzi, allestimenti e motorizzazioni.
Sono due le novità che si celano sotto il cofano della nuova Cruze Station Wagon, una benzina ed una diesel, per accontentare tutti. La filosofia downsizing ha prodotto un nuovo turbo benzina 1.4L quattro cilindri che eroga 140 cv (103 kW) e coppia massima di 200 Nm a 1.850~4.900 giri. Abbinato a un cambio manuale a sei rapporti, è dotato di dispositivo Start/Stop di serie, di doppio albero a camme in testa con valvole a fasatura variabile e iniezione multipoint. Per quanto riguarda le prestazioni dichiarate, si parla di uno 0 a 100 km/h in 9,5 secondi, mentre il consumo nel ciclo misto si attesta sui 5.7 litri/100 km, pari a 134 g CO2/km.
Sul fronte gasolio è arrivato invece il 1.7L diesel da 130 cv (96 kW) con coppia massima di 300 Nm a 2.000~2.500 giri. Tecnicamente è dotato di turbocompressore con intercooler e collettore di aspirazione con swirl flap integrati. L’alimentazione avviene mediante un sistema common rail a iniezione di carburante che permette di eseguire fino a 18 iniezioni per ciclo e di raggiungere una pressione di 1,800 bar. Per le prestazioni la casa dichiara una velocità massima di 200 km/h ed uno 0 a 100 km/h in 10,4 secondi. Bassi i consumi, pari a 4,5 litri per 100 chilometri nel ciclo misto, ovvero 119 g di emissioni di CO2 al chilometro.
Sono quindi quattro le motorizzazioni proposte, sui due livelli di allestimento LT ed LTZ.
Allestimento LT: climatizzatore manuale, Radio CD Mp3, presa USB e AUX, interfaccia wireless, 6 altoparlanti. Volante in pelle regolabile in altezza e profondità e con comandi audio. Fendinebbia anteriori, cerchi in lega da 16″, sensori parcheggio posteriori.
Allestimento LTZ: LT+ Climatizzatore automatico, sistema di navigazione integrato con retrocamera, retrovisore interno elettrocromatico, cerchi in lega da 17″, tergicristalli sensore pioggia.
Listino prezzi Chevrolet Cruze Station Wagon:
Benzina: 1,6L 124 cv 5MT allestimento LT – 18.050 euro
Benzina: 1,4L 140 cv 6MT allestimento LTZ – 20.350 euro
Diesel: 1,7L 130 cv 6MT allestimento LT – 20.600 euro
Diesel: 1,7L 130 cv 6MT allestimento LTZ – 22.050 euro
Diesel: 2,0L 163 cv 6AT allestimento LTZ – 22.950 euro
Su strada
Cosa c’è di meglio che provare una vettura sulle autostrade tedesche? Un pensiero in meno ai limiti di velocità e via che si parte, con un occhio alla sicurezza ed alle condizioni del traffico, sia chiaro. A proposito di sicurezza, i sistemi sono abbondati e comprendono ESP, controllo di trazione e Freni con ABS a quattro canali con Ripartitore Elettronico di Frenata (EBD), che varia la distribuzione della pressione dei freni durante la frenata; a questi si aggiungono i sei airbag di serie.
Se è vero che in Chevrolet puntano molto sul 1.7 diesel, e probabilmente sarà il motore scelto dai più, la vera sopresa è il 1.4 benzina. Certo, le premesse dei 140 cv c’erano, ma un conto è vederlo su carta, un altro è provare a girare in strada su un 1.4 che non sembra un 1.4. Non è un lampo in accelerazione, dobbiamo essere onesti, ma è in grado di districarsi agevolmente nel traffico e nelle situazioni di tutti i giorni… quasi fosse un 1.6. Buona la rapportatura del cambio, con marce che si inseriscono docilmente anche quando si tenta un approccio un po’ più aggressivo. Torniamo allora in autostrada, dove la velocità di crociera ideale sembrano i 140 km/h. Si fa apprezzare la silenziosità generale ma quello che non ti aspetti arriva quando inizi ad accelerare dolcemente. Perchè arrivano i 150, i 160, i 170, i 180… ed i 190 km/h e quando senti che ce n’è ancora, il traffico ti consiglia di rallentare. Tra scarto del tachimetro e qualche chilometro in più che avremmo potuto fare, non escludiamo che i 200 km/h dichiarati di velocità massima siano reali. E stiamo parlando di un 1.4 benzina che si porta in giro una stationwagon: non male.
Più ordinario, senza per questo sminuirlo, il 1,7 diesel: è quanto ci si aspetta da un diesel. Fa il suo onesto lavoro destreggiandosi bene sia in città dove le brevi accelerazioni sembrano il suo pane. Divertente sui percorsi collinari, risulta sempre pronto nella risposta. Buono il comfort durante i tratti autostradali, è logicamente meno silenzioso del 1.4 benzina ma i bassi consumi rappresentano sicuramente una bella freccia nel proprio arco.
In attesa di poter provare la Cruze Station Wagon più a fondo, possiamo dire che oggi Chevrolet dispone di una ampia scelta nei vari segmenti di mercato, e in particolare nell’offerta Cruze. Cruze Station Wagon ci è sembrata una buona auto da famiglia, spaziosa e capiente, che può all’occorrenza essere personalizzata esteticamente in modo piuttosto radicale per avere un look decisamente più sportivo.