Opel Astra: debutta il 2.0 BiTurbo CDTI da 195 CV
L’Opel Astra guadagna il 2.0 biturbo già disponibile per la Insignia. Nelle concessionarie da inizio 2013
Le Opel Astra 5 porte e Sports Tourer saranno presto disponibili con il nuovo motore a gasolio 2.0 BiTurbo CDTI, accreditato di ben 195 CV e 400 Nm. Il Biturbo è già presente sotto il cofano della Insignia ed utilizza due turbocompressori di dimensioni diverse, che operano in modalità separata o di concerto in funzione del carico. Il turbo di dimensioni inferiori accelera con maggiore rapidità dai bassi regimi, garantendo così uno spunto convincente fin da 1.250 giri/minuto. A partire da questa soglia vengono erogati 320 Nm di coppia, ovvero l’80% del 400 Nm complessivi. Ai regimi intermedi i due compressori funzionano di concerto, mentre dai 3.000 giri/minuto in poi tutti i gas vengono indirizzati al compressore di dimensioni più generose.
I tecnici Opel hanno introdotto alcune variazioni di natura tecnica, in quanto l’Astra presenta una configurazione del vano motore differente rispetto all’Insignia. Il modulo dell’intercooler viene pertanto separato in un raffreddatore più piccolo ed in uno più grande, mentre i due intercooler dell’Insignia si trovano in due posizioni differenti. L’Astra BiTurbo raggiunge la velocità massima di 226 km/h (222 km/h la Sports Tourer), mai stabilita da un’Astra con motore a gasolio. Nelle due varianti di carrozzeria l’Astra BiTurbo consuma 5.1 litri ogni 100 chilometri, per emissioni di 134 g/km. Di serie lo Start&Stop.
A livello stilistico le nuove Astra BiTurbo si caratterizzano per la griglia anteriore simile a quanto già propone la GTC, per la presa d’aria inferiore più sportiva, per il profilo dei finestrini cromato, per i due terminali di scarico e per il paraurti posteriore di taglia più “generosa”. Nell’abitacolo sono presenti pelle o tessuti in colore JetBlack, associati al Magic Red lungo i profili dei sedili. Il volante in pelle riceve il fondo piatto. L’Astra 2.0 BiTurbo CDTI sarà in commercio da inizio 2013.