World’s Greatest Drag Race 2012
Con la seconda edizione del World’s Greatest Drag Race, Motor Trend mette nuovamente a testa a testa il meglio delle sportive oggi presenti sulla piazza, confrontandole nuovamente sul piano della pura accelerazione sui 400 metri.
Motor Trend l’ha fatto ancora! Con la seconda edizione del World’s Greatest Drag Race, il magazine americano mette nuovamente testa a testa il meglio delle sportive oggi presenti sulla piazza, confrontandole ancora sul piano della pura accelerazione sui 400 metri. Quest’anno la Nissan GT-R, che aveva trionfato nel 2011, se la dovrà vedere con due europee agguerritissime: l’imprendibile Lamborghini Aventador e l’altrettanto veloce Mc-Laren MP4-12C.
A rappresentare il Vecchio Continente ci sono anche le tedesche Porsche 911 Carrera S e Mercedes C63 AMG Black Series. Nell’edizione 2012 di questa interessante sfida si inserisce anche l’elegante Jaguar XKR-S, forte del suo V8 sovralimentato. Presente anche la più arrabbiata delle Ford Mustang, la Shelby GT500, diretta concorrente della Chevrolet Camaro ZL1. Ultima sfidante del lotto è la Subaru BRZ, che paga nei confronti dell’avversaria più vicina per potenza una cosa come 200 CV; sono invece 500 i puledri che la separano dall’antagonista più cavallata, la Aventador.
Eppure la giapponesina, che non vanta nel suo DNA cromosomi da drag racer, si dimostra fra le più efficienti nello spunto da fermo: un dato interessante considerando la mancanza della trazione integrale, la potenza ridotta e le gomme a basso coefficiente di attrito (le stesse adottate dalla Toyota Prius). Ovviamente, nel giro di pochi istanti, i plurifrazionati delle concorrenti hanno il sopravvento sul minuto boxer della BRZ, unico quattro cilindri del gruppo. La Subaru saprà comunque dimostrare il suo vero spirito alla fine della gara.
La più veloce in partenza si dimostra anche quest’anno la GT-R, dotata di una trasmissione così avanzata che la rende capace di tenere il passo della Lamborghini Aventador: nonostante la V12 di Sant’Agata Bolognese vanti un peso inferiore, una potenza sensibilmente superiore ed un’architettura più vantaggiosa, nei primi 100/150 metri è la GT-R la protagonista assoluta. Più indietro la McLaren, capace di surclassare la GT-R solo dopo un cospicuo lancio. Eppure la MP4-12C riesce a stupire della seconda parte di gara, raggiungendo quasi la Aventador e mantenendo un passo del tutto paragonabile a quello dell’italiana. Sono queste tre supercar a creare il vuoto assoluto con tutte le avversarie.
Alla fine la spunta la V12 di Sant’Agata Bolognese, con uno sbalorditivo tempo di 10.8 secondi ed una velocità massima di 211.68 km/h. Distanziata di qualche centesimo di secondo la Mc-Laren, che taglia il traguardo a ben 209.12 km/h. Impressionante anche quest’anno la prestazione della GT-R, che supera il traguardo dopo 11.1 secondi ad una velocità di poco inferiore ai 200 km/h. Non è da meno la Ford che, con un tempo di 11.6 secondi, tocca una velocità addirittura superiore a quella della Nissan, pari a 201.12 km/h. Insieme alle prime due classificate, l’americana è l’unica del gruppo a sfondare il muro dei 200 km/h. Carroll ne sarebbe fiero!
Più distanziata la 911 che, grazie alla bontà meccanica complessiva (è la migliore auto del 2012 secondo Motor Trend), arriva in fondo al rettilineo dopo 12 secondi netti ad una velocità di poco superiore a 187 km/h. La tedesca, con “soli” 400 CV, si mette alle spalle la più cattiva della Camaro, la ZL1, di gran lunga più cavallata della “Noveundici”. A queste ultime due si appaia la Mercedes, con un tempo ed una velocità del tutto simili. “Deludente”, si fa per dire, la Jaguar, che non va sotto i 12.5 secondi e si conferma come la più lenta del gruppo delle auto sopra le quattro centinaia di cavalli. La Subaru si mantiene dignitosamente sotto il muro dei 15 secondi, attraversando il traguardo a 151 km/h.
P.S. Gustandosi i titoli di coda del filmato, è possibile sentire “la voce” di tutte le partecipanti. Quanto basta per consentirci di lanciare un piccolo sondaggio…