Nissan Maxima
Il sei cilindri viene quasi completamente stravolto e produce ore 305 CV. Consuma il 15% a velocità autostradali della vecchia unità.
Nissan considera la Maxima di nuova generazione una vettura di fatto unica nel segmento d’appartenenza, per contenuti estetici e legati alla dinamica di guida. Non ci esponiamo nel merito di quest’ultimo frangente, ma riteniamo che le novità in materia di stile possano davvero attribuire una connotazione ben precisa a questo modello. Oltretutto ci sembra ora molto più azzeccata la definizione di 4-Door Sports Car che il marketing Nissan le ha da sempre riconosciuto, pure quando la Maxima era una tre volumi dal padiglione nemmeno troppo arcuato.
La casa giapponese non ha diffuso per il momento troppe informazioni sulla berlina. Sotto il cofano è presente un V6 benzina da 3.5 litri, appartenente alla famiglia VQ, per la gran parte ridisegnato (il 60% dei componenti sono nuovi) ed ora capace di 305 CV. Vanta una potenza specifica di 87 CV/litro e consuma in autostrada il 15% della vecchia unità, accontentandosi in tal modo di 7.8 l/100 km.
La trasmissione è automatica. Nella dotazione sono inclusi l’impianto multimediale NissanConnectSM (con schermo touch da 8 pollici), la radio digitale Sirius e numerosi sistemi di assistenza alla guida, come il Predictive Forward Collision Warning, l’Intelligent Cruise Control ed il Forward Emergency Braking. Il quadro strumenti è ora di tipo digitale. La Maxima debutta in questi giorni al salone di New York ed arriverà in commercio dall’estate 2015, al prezzo base di 32.410 dollari.