Rivuoi la tua auto rubata? Paghi il “riscatto” [Video]
I malviventi richiedevano alle loro vittime dai 700 ai 1400 euro per rientrare in possesso della propria auto.
In gergo viene chiamata la truffa del “cavallo di ritorno” quella messa in atto da una banda di malviventi nel napoletano, composta da 9 persone, che è stata individuata e arrestata dai Carabinieri della compagnia di Pozzuoli. Queste persone si occupavano del furto delle auto e della loro ricommercializzazione clandestina, spesso sotto forma di ricambi da smerciare al mercato nero, in modo da fare perdere ogni traccia della refurtiva.
Un’altra opzione però era quella del riscatto. Come spiegato nel servizio di Pupia.tv, il proprietario dell’auto rubata veniva successivamente contattato e gli veniva proposto di rientrarne in possesso: le somme andavano dai 700 ai 1400 euro, a seconda del valore e della rivendibilità.
I componenti della banda, alcuni finiti in carcere e altri agli arresti domiciliari, sono stati arrestati per associazione a delinquere finalizzata ai furti e alla ricettazione o riciclaggio di auto rubate e alla restituzione di vetture con metodo estorsivo.