Patente da 200 punti per i professionisti al volante?
La proposta di legge elaborata da un esponente di Sel va nella direzione di aiutare i professionisti alla guida, offrendo loro 200 punti e mettendoli al riparo da un’eventuale perdita del lavoro.
Il capogruppo di SeL alla Camera, Arturo Scotto, ha lavorato ad una proposta di legge con la quale introdurre un bonus-patente rivolto ai professionisti della guida. Ne beneficeranno i soggetti a cui viene chiesto per lavoro di percorrere decine o centinaia di migliaia di chilometri ogni anno, come autotrasportatori, taxisti o agenti di commercio.
Scotto ha suggerito di aumentare i punti disponibili fino a quota 200, così da minimizzare l’impatto sul lavoro di eventuali sanzioni. L’onorevole ha messo in luce la “discrepanza nell’effetto punitivo della legge. Nel caso di un utente professionale, il ritiro della patente è destinato a incidere non solo sul diritto alla guida di un automezzo, ma produce effetti anche sul reddito della persona”.
Questo perché – come scrive Il Messaggero – “determina l’impossibilità di lavorare” e va ad influire “sui diritti fondamentali del cittadino e sui beni della vita garantiti costituzionalmente”.
Foto | Flickr