Chevrolet Camaro 2016
Anche la Camaro si piega alla necessità di limitare consumi ed emissioni: la LT, con il nuovo L4 turbo, è la più efficiente versione della storia.
Solo due elementi della vecchia Chevrolet Camaro trovano applicazione sulla vettura oggi all’esordio. Sono peraltro due componenti secondari (il cravattino posteriore ed il logo SS), a testimonianza di un progetto inedito nella sua interezza. Non per altro la muscle car viene giudicata la più efficiente e tecnologica di sempre. Gli uomini Chevrolet hanno concentrato le proprie attenzioni su alcuni ambiti principali: le prestazioni, la tecnologia e lo stile. Nel primo caso, ad esempio, si è scelto di utilizzare materiali più leggeri e raffinati. La vettura si rivela più leggera fino ad un massimo di 90 chili, la rigidità strutturale aumenta del 28% ed i tempi sul giro migliorano i maniera significativa, tant’è che la versione SS risulta più veloce della più specialistica Camaro di quinta generazione equipaggiata con il pacchetto 1LE.
Chevrolet dichiara inoltre un risparmio di 12 chili solo alla voce sospensioni, grazie all’utilizzo estensivo di alluminio. Quelle anteriori vantano uno schema McPherson, mentre al posteriore debutta una geometria a cinque bracci. La Camaro VI introduce l’opzione delle sospensioni attive (Magnetic Ride Control) anche sulla SS, quando finora era riservata alla più raffinata ZL1. La SS offre di serie anche l’impianto frenante Brembo. I dischi misurano 345/388 mm ed utilizzano pinze a quattro pistoncini, mentre sulle LT i dischi sono ampi 320/315 mm ed impiegano pinze a pistoncino singolo. I cerchi in lega sono ampi da 18 a 20 pollici. Novità significative vengono riservate alla gamma motori, dov’è presente il nuovo quattro cilindri turbo da 2.0 litri. Sviluppa 279 CV e 400 Nm.
Il 90% della coppia è disponibile fra 2.100 e 3.000 giri/minuto, l’accelerazione 0-96 km/h viene portata a termine in meno di 6 secondi ed i consumi autostradali – gli unici resi al momento noti dell’azienda – si attestano a 7,84 l/100 km, portandola ad essere la Camaro più efficiente di sempre. Il quattro cilindri è riservato alla LT, allestimento per cui viene offerto anche il sei cilindri aspirato da 3.6 litri: fornisce 340 CV e 385 Nm ed include il sistema Active Fuel Management, che disattiva due cilindri in situazioni di carico parziale. Il vertice della gamma è occupato al momento dalla Camaro SS, equipaggiata con il motore V8 LT1 da 6.2 litri. L’unità è inedita nel 20% dei componenti, prevede anch’essa l’Active Fuel Management e sviluppa 461 CV e 617 Nm. Tutte sono ordinabili con una trasmissione manuale a 6 rapporti o con un automatico ad 8 innesti.
La Chevrolet Camaro si rivela di 6 centimetri più lunga rispetto alla serie uscente (a 4,84 metri), guadagnando allo stesso tempo 2 centimetri in larghezza (ad 1,92 metri) e 3 centimetri altezza (ad 1,38 metri). Lo stile è più tecnologico, aerodinamico, in ragione soprattutto dei nuovi gruppi ottici: le luci diurne sono a LED, tecnologia utilizzata anche per i fanali posteriori. L’abitacolo è del tutto inedito. Spicca in questo caso lo schermo multimediale da 8 pollici, integrato nella consolle, tramite il quale è possibile gestire le funzionalità dell’impianto MyLink. Il freno a mano è elettrico, mentre il quadro strumenti non rinuncia ai classici strumenti analogici; in opzione è comunque disponibile un secondo schermo, da 8 pollici, che fornisce indicazioni in merito al sistema d’intrattenimento, alla navigazione ed alle prestazioni complessive. Il sistema Driver Mode Selector incide su svariati parametri dell’auto e consente di gestire la dinamica dell’auto, attraverso le modalità Snow/Ice, Tour, Sport e Track (quest’ultima solo per la SS). Al momento non è chiaro se l’auto verrà lanciata in Europa.