Il trucco dell’autovelox finto: otto su dieci vuoti
Già fioccano le proteste, ma il Comune si dice tranquillo: “Prima ci siamo informati e abbiamo verificato tutto”
Autovelox – Una strategia contro la velocità sulle strade. A metterla in pratica sarà il comune di Cantù, in provincia di Como, dove la giunta del paese brianzolo sta studiando un metodo per chi corre troppo al volante: verranno piazzati ben 10 autovelox sulle strade ritenute più a rischio, ma solamente due conterranno i rilevatori di velocità, mentre gli altri otto saranno vuoti.
“Saranno un deterrente alla velocità sulle strade più pericolose”, spiega Paolo Cattaneo, l’assessore alla legalità del comune, a La Provincia. I due autovelox funzionanti saranno mobili ed a rotazione: dunque, un giorno una ‘scatola’ potrebbe essere vuota e quello successivo contenere il rilevatore, scattando così la foto agli automobilisti in eccesso di velocità.
Il tutto senza comunicare (ovviamente) ai cittadini dove saranno posizionati realmente i rilevatori, in modo da costringere gli automobilisti (ed i motociclisti) a mantenere una velocità limitata su tutte le strade. Fioccano già le proteste, da parte della Lega Nord: “Fuorilegge gli autovelox vuoti”. Il Comune si dice tranquillo: “Prima ci siamo informati”.