Nissan Juke R: la versione 2.0 ha il V6 da 600 CV
Cambiano i paraurti e si ingrandiscono le prese d’aria, modifica necessaria per garantire il giusto quantitativo d’aria al motore V6 biturbo da 600 CV.
La Nissan Juke R adotta gli stilemi introdotti con il restyling e si concede per l’occasione un aggiornamento di natura tecnica, necessario dopo gli ultimi aggiornamenti riservati al motore V6 biturbo. Quest’ultimo è lo stesso 3.8 della GT-R NISMO, per cui l’azienda giapponese dichiara una potenza di 600 CV ed una coppia di 652 Nm.
La cavalleria aumenta di 108 unità rispetto alla vecchia Juke R, che da parte sua raggiungeva i 100 all’ora con partenza da fermo in 3,7 secondi ed allungava fino alla velocità massima di 257 km/h – le prestazioni della R 2.0 sono ancora sconosciute. I tecnici dell’azienda hanno poi lavorato sulla parte estetica e ridisegnato alcuni elementi, compresi i due paraurti (le prese d’aria sono maggiorate), lo spoiler posteriore, i passaruota e le minigonne. Tutti sono realizzati in fibra di carbonio, ad eccezione dei nuovi parafanghi anteriori: in questo caso si è optato per l’acciaio.
Il cofano integra ora nuovi condotti di raffreddamento, l’alettone posteriore è ora in elemento singolo ed i nuovi gruppi ottici anteriori hanno reso necessario un lavoro di ri-cablatura: per questa ragione sono stati modificati i vari telaietti di supporto. Nuove sono anche le ruote, identiche a quelle montate sulla GT-R NISMO. L’unica modifica all’abitacolo riguarda il cielo, ora di colore nero. L’automobile verrà esposta durante il Goodwood Festival of Speed, in programma questo fine settimana.