Fumare in auto: un disegno legge prevede anche il ritiro della patente
I pericoli – si legge nel ddl – sono anche di tipo ambientale: i mozziconi di sigaretta vengono di frequente lanciati fuori dal finestrino, con il rischio di provocare incendi.
Diciotto parlamentari di Forza Italia hanno firmato un disegno di legge contro il fumo di sigaretta all’interno delle automobili, sostenendo l’introduzione dell’articolo 173-bis nel Codice della Strada. La norma prescrive molto semplicemente che è vietato al conducente fumare durante la marcia.
In caso opposto verrà multato con una sanzione variabile fra 161 a 646 euro, ma i recidivi saranno addirittura privati della licenza di guida: il ritiro della patente diventerà effettivo qualora un automobilista venga multato per due volte in due anni a fumare mentre guida. Il ddl è firmato da alcuni parlamentari noti anche a chi non segue la politica in maniera assidua, come Antonio Razzi e Domenico Scilipoti.
Il testo della proposta (visibile qui) sancisce che fumare mentre si guida determina una situazione equiparabile a quanto accade in caso di uso del telefono cellulare mentre si è al volante e, come sappiamo, una recente norma introdotta nel citato codice della strada, vieta l’uso degli apparecchi radiotelefonici durante la marcia e prevede adeguate sanzioni in caso di violazione. Inoltre anche il fatto che l’aria dell’abitacolo diventa irrespirabile può incidere sulla reattività del guidatore senza che egli se ne avveda, aumentando il pericolo di incidenti.
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