A rischio il futuro delle gare di velocità su lago Bonneville?
L’edizione 2014 fu annullata in seguito a forti piogge, cadute anche nelle scorse settimane. Il lago viene però messo in difficoltà anche dalla troppa estrazione di sale.
Il lago salato di Bonneville è una destinazione cara agli appassionati di motori, che si recano nello Utah per scoprire quale velocità massima possono toccare i rispettivi veicoli. Evento principale è la Bonneville Speed Week , organizzata quest’anno dall’8 al 14 agosto e manifestazione aperta a qualsiasi genere di automobili: dai prototipi alle vetture elaborate, dalle auto di serie a quelle più strampalate.
Vi sono due rettilinei a disposizione di chi partecipa alla gara: quello principale è lungo ben 16 chilometri, mentre quello secondario misura 8 chilometri e viene destinato alle automobili più lente. Il futuro della manifestazione risulta però sempre più in bilico, a causa di un problema legato alla conservazione dei lunghissimi rettilinei che le automobili sono solite percorrere. La ragione dello squilibrio è duplice. Da un lato vi sono le forti piogge, che hanno sferzato l’area in primavera con tale intensità da provocare un accumulo d’acqua: gli organizzatori hanno giudicato impossibile sfruttare sei miglia richieste per l’evento. I rovesci portarono all’annullamento della scorsa edizione.
Il sito The Salt Lake Tribune parla anche dell’eccessiva intensità con cui le aziende hanno estratto il sale, rimuovendo talmente tanto che le saline hanno finito con il ridursi in estensione: testimoni hanno riferito che negli anni ’40 e ’50 la crosta era spessa dai 60 ai 90 centimetri, mentre ora si è quasi completamente erosa. L’edizione 2015 resta ancora in dubbio.