Nuova Opel Astra: primo contatto su strada
Completamente nuova, dalle misure al peso inferiori alla precedente edizione, dal design esterno più agile e moderno ma volutamente non troppo fantasioso all’allestimento e alla funzionalità degli interni, alle inesauribili dotazioni tecnologiche più avanzate come i gruppi ottici a Led IntelliLux, nuova insomma nell’intera impostazione del modello.
Come dicevamo un “plus” va assegnato alla versione con il 3 cilindri turbo benzina 1,0 da 105 Cv che offre, come già sulla Opel Corsa, una guidabilità e un’agilità molto piacevole e il miglior equilibrio fra uso urbano ed extraurbano con le sue 5 marce perfettamente equilibrate e progressive.
Infine, in sede di approfondimento in prova prolungata, si dovrà tornare sui dispositivi di sicurezza e sulla connettività con il particolare programma Opel OnStar (gratuito il primo anno poi a pagamento) e sugli eccezionali fari IntelliLux Led (extra a 1.300 euro) far i migliori provati fin qui sulle auto di lusso.
Non a caso ci è stato consentito uno specifico test notturno per testimoniare sulla eccellenza del risultato: viaggiare di notte su strade anche totalmente buie come fosse in pieno giorno, senza doversi preoccupare degli anabbaglianti: tutto funziona istantaneamente in automatico, anche in caso di nebbia o pioggia battente che esclude il sistema.
Allo Opel hanno parlato di “salto di qualità” e onestamente questa volta non hanno esagerato.