Ferrari: il telaio della F70 al Salone di Parigi 2012 Live
Salone di Parigi 2012 Live: le immagini dallo Stand Ferrari con il telaio della Ferrari F70, la Ferrari F12berlinetta, la Ferrari 458, la Ferrari FF e la Ferrari California
Al Salone di Parigi 2012 Ferrari presenta il telaio della futura Ferrari F70, più leggero e performante grazie al composito di carbonio ed espone tutta la gamma del Cavallino.
Ferrari ha esposto al Salone di Parigi 2012 il nuovo telaio in composito della futura Ferrari F70, l’erede della Ferrari Enzo. Durante la conferenza di Luca Cordero di Montezemolo non sono trapelati che pochi dettagli riguardo alla futura ibrida a edizione limitata che si posizionerà al vertice dell’esclusivissimo segmento delle hypercar grazie alla nuova monoscocca, a numerose raffinate soluzioni tecniche ed al prodigioso V12 Hy-Kers da oltre 900 cavalli. La struttura del telaio della prima Ferrari ibrida della storia è interamente composta in quattro differenti tipi di carbonio, tutti laminati a mano e prodotti in autoclave in maniera particolare in quanto il metodo di produzione canonico delle parti in fibra di carbonio non soddisfaceva gli elevatissimi standard qualitativi che Ferrari si è imposta per questo progetto.
La tipologia produttiva ha permesso ai tecnici di Maranello di poter sviluppare alla perfezione il nuovo telaio, utilizzando diverse tipologie di fibra di carbonio a seconda delle parti della struttura. La zona delle portiere ed altre zone critiche della vettura in caso di incidenti, sono realizzate interamente in fibra ultra resistente T1000, la stessa che compone i musetti delle vetture da Formula 1, studiata per assorbere al meglio eventuali urti. I coperchi del fondo e la traversa plancia sono in pregiatissimo carbonio MJ46, mentre la struttura è principalmente composta da fibra di carbonio T800 con numerosi rinforzi in fibra T800UD a fibre unidirezionali, particolarmente adatta per rinforzare i punti critici della struttura. Sul fondo della vettura il carbonio sarà unito al Kevlar per donare maggiore resistenza alla monoscocca, molto sollecitata in questo punto dai detriti raccolti in strada ed alzati dalle ruote.
Il nuovo telaio della vettura è stato sviluppato direttamente insieme ai tecnici della Scuderia Ferrari, compreso Rory Byrne, il chief designer della Ferrari di Formula 1 che ha realizzato 11 vetture vincitrici del campionato del Mondo di Formula 1. Nonostante la presenza del sistema ibrido, il telaio in composito peserà il 20% in meno di quello della Ferrari Enzo, avrà una rigidità torsonale migliore del 27% ed una rigidità flessionale maggiore del 22%. Sullo stand Ferrari però non era presente solo il telaio della Ferrari F70, era infatti esposta tutta la gamma del Cavallino, a partire dalla Ferrari F12berlinetta da 740 cavalli, la nuova Ferrari California 30 da 490 cavalli, la Ferrari FF con trazione integrale e capace di 660 cavalli e le versioni cabrio e coupé della Ferrari 458 con motore V8 da 570 cavalli.