Jeremy Clarkson: una targa nell’hotel ricorda la lite con il produttore
Jezza non colpì il produttore della trasmissione, ma lo offese e venne trattenuto da alcune persone.
Il titolare dell’hotel Simonstone Hall di Hawes (Inghilterra) ha affisso una targa per ricordare l’episodio forse più noto che sia mai accaduto nella struttura: lo scorso 4 marzo Jeremy Clarkson offese Oisin Tymon, che in quel momento era produttore della trasmissione Top Gear. L’episodio sancì la definitiva rottura fra l’istrionico conduttore, i responsabili dello show ed i vertici della BBC, che non rinnovarono il contratto a Jezza e lo lasciarono libero di firmare per Amazon, emittente televisiva che pare abbia sborsato addirittura 250 milioni di dollari per finanziare un programma di carattere automobilistico.
La targa recita testualmente “qui giace la carriera alla BBC di Jeremy Clarkson, che in questo punto ebbe una lite il 4 marzo 2015. Il resto è storia”. Il conduttore perse le staffe per un motivo alquanto futile: diede in escandescenze – come leggiamo sul The Independent – perché non gli fu possibile ordinare una bistecca, giacché il cuoco della struttura era già andato a casa. Jezza ed i colleghi erano tornati in hotel a tarda ora, dopo aver girato per l’intera giornata alcuni passaggi di un servizio che sarebbe poi dovuto andare in onda. Lo staff della Simonstone Hall propose a Clarkson carne fredda ed un tagliere di formaggi.
Un testimone ha rivelato in seguito al The Sun che il conduttore accusò Tymon di non essere stato capace a fornirgli un pasto caldo. Clarkson non colpì il produttore, ma lo offese ripetutamente e venne bloccato da alcuni membri della troupe. L’episodio pare vada imputato al manager dell’hotel, che avrebbe generato un fraintendimento: l’uomo ha prima accettato la richiesta di Clarkson, ma non sarebbe poi riuscito ad esaudirla.