Porsche 911 Turbo: il 3.8 sale a 540 CV e 580 CV [Video]
Porsche introduce qui la funzione Dynamic Boost, che riduce i tempi di risposta del motore. Nuovo è anche l’impianto di navigazione.
Porsche aggiorna stile e contenuti delle 911 Turbo ed introduce alcuni elementi già visti sulle Carrera di nuova generazione. L’intervento non risulta qui altrettanto significativo e di sostanza, ma sarà comunque gradito ad un’ampia schiera di appassionati: vero è che il motore sei cilindri non ha ricevuto (immancabilmente…) gli stessi stravolgimenti introdotti sulle Carrera e Carrera S, ma guadagna in questa configurazione una manciata di cavalli ed una modalità in cui vengono accorciati i tempi di risposta. Si chiama Dynamic Boost e mantiene la pressione di sovralimentazione anche quando il conducente solleva il piede dall’acceleratore. Ciò avviene interrompendo l’iniezione della benzina, nonostante la valvola dell’acceleratore rimanga aperta. Porsche ritiene che questa funzione consenta al motore di reagire alle sollecitazioni in maniera priva di ritardo.
Il boxer ha qui cilindrata di 3.8 litri e guadagna 20 CV su entrambe le configurazioni: la Turbo sale a 540 CV e completa lo 0-100 km/h in 3.0 secondi, mentre la Turbo S raggiunge quota 580 CV ed impiega un decimo di secondo in meno per effettuare lo stesso passaggio. La velocità massima ammonta rispettivamente a 320 km/h e 330 km/h. Il consumo medio invece si attesta a 9.1 l/100 km (9.3 sulla cabrio), in discesa di 0.6 litri rispetto alla 911 Turbo uscente. L’aggiornamento introduce anche il nuovo pacchetto Sport Chrono, composto dal volante sportivo (ampio 360 mm), da un selettore con il quale impostare una delle quattro modalità di guida (Normal, Sport, Sport Plus o Individual) e dal bottone Sport Response, che imposta motore e trasmissione per rispondere all’acceleratore con la massima rapidità. La funzione dura un massimo di 20 secondi e si abbina ad un indicatore nel quadro strumenti, dov’è indicato il tempo rimanente.
Il Porsche Stability Management (PSM) riceve ora la modalità PSM Sport Mode, adatta per esempio ai turni di guida in pista: i controlli di trazione e stabilità rimangono attivi, ma la soglia d’intervento viene spostata ancora più in alto. La rinnovata Turbo consta inoltre di novità alla parte estetica, riservate ai paraurti, alle luci diurne, alle prese d’aria anteriori, alle maniglie esterne ed ai cerchi, disponibili con un disegno inedito (nella misura da 20 pollici). I gruppi ottici posteriori guadagnano poi un look tridimensionale, la griglia sul cofano posteriore è anch’essa ridisegnata ed i terminali di scarico hanno ora forme più squadrate. Debutta infine il rinnovato Porsche Communication Management, ora meglio integrato ed equipaggiato con un sistema di navigazione più evoluto: fornisce le informazioni sul traffico in tempo reale.
I prezzi
La rinnovata 911 Turbo è ordinabile da ora e arriverà sul mercato da fine gennaio.
Porsche 911 Turbo: 180.394 euro
Porsche 911 Turbo Cabriolet: 193.814 euro
Porsche 911 Turbo S: 209.308 euro
Porsche 911 Turbo S Cabriolet: 222.728 euro