Arese, la fine certa dello stabilimento Alfa che sarà centro commerciale
Nell’area dell’antico stabilimento Alfa Romeo, lì dove nascevano le Alfetta o le Alfa 6, ci saranno 200 negozi e 25 ristoranti
Li dove vi fu la storia, ora sorgerà un barbaro centro commerciale. Acquista quasi le tinte della tragedia greca la notizia riportata dal Sole 24 Ore dell’inaugurazione, tra poco più di un mese, di un vero e proprio tempio dello shopping lombardo, chiamato Arese Shopping Center.
E già dal nome gli appassionati, i nostalgici, gli amanti del marchio del biscione, avranno realizzato la morte definitiva di quello Stabilimento Alfa Romeo di Arese che decretò i natali di classici intramontabili come la Alfetta, la Giulietta o l’Alfa 6. Tutto finito, tutto dismesso nel nome di oltre duecento negozi e circa venticinque ristoranti.
Non che non si fosse a conoscenza, oramai da anni, del tramonto dello stabilimento, le cui ultime automobili prodotte sono state la Alfa Gtv e la Spider, oltre alla Fiat Multipla. Era inoltre previsto fin dal 2013 un piano di recupero delle aree.
Certo è che però fa male, a chi ama l’auto, vedere questa capitolazione per un posto che ha fatto la storia dell’auto italiana. Ad Arese – per carità – è ben presente il museo storico Alfa Romeo, aperto da giugno 2015 e grande palcoscenico del lancio della stessa Giulia, dall’altra incute tristezza vedere la fine di uno stabilimento del genere che invero ha avuto una sua storia travagliata dal suo passaggio nel 1986 alla Fiat dall’istituto per la ricostruzione industriale.
Non è la prima volta che assistiamo a queste – come vengono definite – riqualificazioni. E la mente riporta allo storico Lingotto di Torino, riqualificato da Renzo Piano nel 1985.