Uber: arriva la hotline per le emergenze
Dopo la tragedia del Michigan, Uber rende noto il suo numero verde per le emergenze.
Uber ha un numero per le emergenze (800-353-8237 or 800-353) destinato a passeggeri e autisti, a rispondere in tempo reale è un impiegato della compagnia, pronto a risolvere i problemi del malcapitato. È una soluzione che in Italia potrebbe paradossalmente rivelarsi molto utile, sopratutto per i driver. Il numero è attivo da ottobre in 22 città, ma se ne ha avuto notizia da poco in relazione alla sparatoria e all’omicidio di Kalamazoo in Michigan del mese scorso.
Uber attraverso il suo capo della sicurezza Joe Sullivan ha spiegato: “il numero per le emergenze della polizia deve rimanere il contatto principale, il nostro è piuttosto un Critical Safety Response Line, ovvero una linea di emergenza destinata ad aree ristrette e solo ad un certo numero di persone“. Resta da capire perché in queste settimane Uber aveva già creato questo sistema destinato al suo pubblico, senza rivelarlo, nonostante, a quanto pare, sia destinato alla risoluzione di situazioni e problemi genericamente “urgenti” e non emergenze vere e proprie, come per esempio la necessità di una semplice medicazione per un eventuale passeggero.
In una fase iniziale la notizia del numero di Uber era comparsa su BuzzFeed dove un utente aveva postato una schermata di un computer, questa suggeriva che le chiamate per stupri o presunti tali erano state 5.827 e 6.160 quelle per approcci sessuali di vario tipo. L’azienda si è affrettata a comunicare che i numeri reali sono in realtà molto più bassi e che Uber è sempre in cerca di modi per aumentare la comunicazione con i propri clienti. Resta da capire come una soluzione come quella del numero per le emergenze riesca ad impedire tragedie come quella del Michigan dove ad uccidere le sei vittime è stato proprio un autista del famoso servizio.