Volkswagen Golf Sport Edition: il backstage dell'ultimo spot tv

Dentro agli studi di montaggio dello spot tv per capire le dinamiche produttive, scoprire i segreti della casa di produzione e fare alcune domande all'agenzia creativa

Di Flavio Atzori
Pubblicato il 22 mar 2016
Volkswagen Golf Sport Edition: il backstage dell'ultimo spot tv

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Sono poche le auto che possono fregiarsi di un cursus honorum, di una storia lunga oltre quarant’anni. Si tratta in effetti di una rarità, che elegge alcune vetture a ruolo di protagoniste nel corso della storia su quattro ruote. Non potrebbe essere altrimenti. Ecco perchè tali protagoniste diventano elemento e fenomeno quasi sociale, di costume, in grado di reinventarsi e riconvertirsi per mantenere sempre quello status quasi da precorritore, mai da inseguitore. Ed un esempio fondamentale non può che ricondurci alla Volkswagen Golf.

Era il 1974 quando in Germania pensarono di voler presentare una vettura semplice, compatta che dovesse raccogliere l’eredità del Maggiolino di Ferdinand Porsche. Fu una rivoluzione iniziata pochi anni prima da Richard Gumpert e Kurt Lotz, che rimasero folgorati dalle creazioni di Giugiaro nella via di Torino. Nacque la Golf.

Da allora, sette generazioni sono passate, fino a oggi: la Golf ha percorso i tempi, evolvendosi stilisticamente e meccanicamente, andando di pari passo con l’evoluzione della società e della comunicazione.

Dietro le quinte di una comunicazione istituzionale