Uber torna a Madrid, però solo con la licenza
Il servizio è tornato attivo da oggi in Spagna: non è più Uber Pop, bloccato per concorrenza sleale, ma UberX
Uber – Dopo oltre un anno e mezzo dallo stop imposto dalla giustizia spagnola per “concorrenza sleale”, Uber torna sulle strade iberiche, precisamente a Madrid. A partire da oggi, infatti, sarà nuovamente possibile circolare per gli autisti della capitale spagnola ed effettuare il tanto discusso servizio alternativo ai taxi, anche se c’è una sostanziale differenza, rispetto al passato.
Al volante delle vetture Uber, ci potranno essere esclusivamente autisti con licenza, simile a quella per il noleggio con conducente. Il servizio, infatti, non sarà più Uber Pop, ma UberX, anche se le modalità non cambieranno: l’utente indica via smartphone il punto di raccolta e la destinazione, mentre Uber fornirà le informazioni e la foto del conducente, il modello e la targa del veicolo.
“Grazie a UberX, gli utenti potranno godere di un viaggio comodo e sicuro, con la semplice pressione di un tasto sul cellulare – le parole di Carles Lloret, gm Uber al quotidiano ABC – e ad un prezzo abbordabile”. Secondo quanto annunciato dalla società, infatti, i costi delle corse saranno del 30% inferiori a quelli dei taxi, raggiungendo il 40% per le destinazioni speciali, come gli aeroporti.