Volkswagen: nuova causa dei concessionari USA
Volkswagen – Dopo il dieselgate il Gruppo tedesco è stato accusato di frode dai concessionari.
In America tre concessionari del Napleton Automotive Group hanno fatto causa al Gruppo Volkswagen. Questo nonostante il marchio tedesco avesse emanato delle linee guida secondo le quali i concessionari non avrebbero dovuto presentare reclami per via legale successivamente allo scandalo emissioni. Automotive News, che ha riportato la notizia, spiega come la causa intentata dallo studio legale Hagens Berman Sobol Shapiro accusi il costruttore di frode verso i concessionari.
La causa legale asserisce che Volkswagen avrebbe violato delle leggi federali e statali a tutela dei dealer appartenenti ad un franchising. “Impresa criminale di Racket”, così Napleton ha descritto alcune attività del Gruppo tedesco dopo aver evidenziato come la strategia finanziaria imposta ai concessionari potesse favorire alcuni dealer.
Gli schemi delle consegne ed alcune politiche sui prezzi avrebbero dunque favorito alcuni concessionari sfavorendone altri. Tutto questo coinvolgendo anche Volkswagen Credit, la branca finanziaria del gruppo. Le tensioni tra Volkswagen ed i concessionari americani continuavano già da tempo, soprattutto dopo che lo scandalo emissioni ha ridotto le vendite di nuove automobili presso alcune concessionarie. La stessa Hagen Berman rappresenta già migliaia di clienti Volkswagen all’interno di una della class action mosse contro il Gruppo tedesco.