Scanner decodificatore per rubare auto: un arresto a Orio
L’uomo, cittadino italiano di 46 anni, è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia. Attraverso uno trasponder decodificatore riusciva a clonare le chiavi delle auto
La tecnologia al servizio dei furti. E’ quello che è accaduto ad Orlo dove un cittadino italiano è stato colto in flagranza di reato lo scorso 18 aprile, accusato di tentato furto aggravato, detenendo oltreutto un vero e proprio scanner, un “transponder decodificatore”. Lo riporta l’Eco di Bergamo: la Polaria infatti è riuscita a bloccare l’uomo – P.F. di 46 anni – che stava tentando di rubare una Range Rover Sport. La pattuglia è infatti riuscita a bloccarlo grazie alla segnalazione dell’allarme dell’auto, posteggiata in un parcheggio di sosta lunga all’aeroporto.
Quello che hanno trovato le forze dell’ordine, era un piccolo ma efficace armamentario tecnologico, ta cui un già citato “Trasponder decodificatore”, un’antenna per autovettura ed una chiave elettronica compatibile con il mezzo, ma ovviamente da programmare una volta intrufolatosi a bordo. E proprio in quel momento la polizia ha colto il ladro che stava ultimando le ultime fasi di messa in moto.
Evidentemente, attraverso la richiesta di ‘aggancio del segnale’, l’uomo riusciva a connettere la chiave “neutra” con il sistema-autovettura, riuscendo quindi a programmare le chiavi stesse, “facendo credere” all’auto quindi di avere le chaivi originali.
L’uomo è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto e, visti i precedenti dell’uomo, ha disposto gli arresti domiciliari in attesa del processo del prossimo 3 maggio.