Alfa Romeo prodotta in Cina?
Sergio Marchionne ha stupito i giurati del premio “Top Manager Mondo 2006” (assegnatogli dal mensile InterAutoNews) anticipando alcuni dei progetti che “bollono nel pentolone del gruppo Fiat”: produrre l’Alfa Romeo in Cina con la Chery (!), preparare lo sbarco in Usa della 500 (dopo il 2010), riesumare il marchio Innocenti per farne la vettura low
Sergio Marchionne ha stupito i giurati del premio “Top Manager Mondo 2006” (assegnatogli dal mensile InterAutoNews) anticipando alcuni dei progetti che “bollono nel pentolone del gruppo Fiat”: produrre l’Alfa Romeo in Cina con la Chery (!), preparare lo sbarco in Usa della 500 (dopo il 2010), riesumare il marchio Innocenti per farne la vettura low cost del gruppo, e rientrare nel settore dei fuoristrada, da cui è assente dai tempi della mitica ‘Campagnola’, con un restyling del Massif.
Queste le sue affermazioni su una ipotetica Alfa Romeo “a mandorla”: I colloqui per produrre le Alfa Romeo in Cina stanno andando avanti. L’idea è buona, la facciamo, ma prima dobbiamo essere sicuri che dallo stabilimento della Chery escano veramente delle Alfa e ciò richiede un grande impegno da parte nostra sia qualitativo che ingegneristico. Vogliamo essere sicuri che il prodotto sia quello giusto, ma non ci vorrà molto. La cosa più importante ora è l’accordo sui motori, che sono essenziali per lo sviluppo della linea.
A oggi, “l’amministratorone delegato” non ne ha sbagliata una… che abbia ancora ragione? o forse, come recitano gli spot Alfa, è il cuore che ha sempre ragione?
Via | Corriere