BMW M135i F21: la nostra prova su strada
BMW M135i: la nostra prova su strada della sportiva bavarese a tre porte
La BMW M135i non è solo la versione più performante della gamma di BMW Serie 1, è una vettura completamente diversa rispetto a tutte le altre. Sviluppata e costruita direttamente da M Gmbh, la BMW M135i presenta un telaio irrigidito ed abbassato di 10 millimetri, modificato appositamente dal reparto sportivo dell’elica per dare il massimo nella guida sportiva. Il motore ad elevate prestazioni è l’ingrediente fondamentale di questa hatchback sportiva, finemente sviluppata e bilanciata alla perfezione attorno ad esso.
Le numerose combinazioni di assetto, risposta del motore e rigidità dello sterzo selezionabili, rendono la BMW M135i facilmente adattabile al proprio stile di guida, garantendo a chiunque di potersi divertire in totale sicurezza. Il motore, sempre esuberante e pronto, non fa avvertire ritardi causati dalla sovralimentazione: la guida risulta così molto lineare e progressiva a qualsiasi andatura. Parte del merito è però da attribuire all’ottimo sistema di gestione del cambio automatico a otto rapporti, offerto da BMW come optional: efficace, preciso ed abbastanza veloce, permette di divertirsi giocando con i paddles dietro al volante.
Il servosterzo elettromeccanico permette un ottimo feeling con la vettura anche se non risulta eccessivamente comunicativo: in alcune situazioni infatti il rapporto tra il guidatore e le ruote anteriori non è direttissimo. Tuttavia l’auto risulta molto precisa in ogni occasione e permette di essere guidata con facilità nel traffico e di diventare estremamente sportiva e reattiva nella guida veloce. Ma ora analizziamo nel dettaglio il comportamento su strada della nuova BMW M135i F21, ovvero la versione a 3 porte.
La guida di tutti i giorni
Durante l’utilizzo quotidiano, la BMW M135i risulta ben bilanciata, abbastanza comoda, facile da guidare ed altrettanto semplice da parcheggiare: può essere utilizzata senza alcun problema anche in città. Nelle modalità Eco Pro e Comfort, dedicate alla guida di tutti i giorni, la vettura è confortevole, lo sterzo risulta leggero alle basse velocità irrigidendosi quando si procede ad andature sostenute: abbastanza preciso, permette di eseguire in totale comodità qualsiasi manovra, destreggiandosi facilmente nel traffico senza alcun problema. Sulla BMW M135i è infatti offerto di serie il Servotronic, ovvero il sistema di servoassistenza dello sterzo in funzione alla velocità, oltre allo sterzo variabile sportivo che permette di modificare gli angoli di sterzata ed i giri del volante grazie ad una demoltiplicazione variabile della cremagliera dello sterzo.
BMW propone due diversi assetti per la M135i, lo standard, di serie sulla vettura, con taratura sportiva abbastanza rigida, e l’assetto adattivo M che si interfaccia con il pulsante di selezione della modalità di marcia rendendo la vettura rigida quando si va forte e più morbida nella guida normale, caratterizzata da buche ed imperfezioni della pavimentazione stradale. Proprio il selettore del programma di guida permette alla vettura un utilizzo poliedrico, con sottili sfumature che si adattano ad ogni strada, consentendo al guidatore di spremere sempre il massimo dal mezzo, sia dal punto di vista sportivo, sia da quello del comfort di marcia. La frenata risulta sempre pronta, anche in città, grazie all’impianto frenante di grosse dimensioni caratterizzato dalle ampie pinze freno con il logo M: questo impianto è stato reso disponibile come optional per tutte le motorizzazioni della BMW Serie 1, in combinazione con il pacchetto M Sport.
La guida sportiva
Usciti dalla città e dalle strade a scorrimento veloce, la BMW M135i si scatena sul misto, esaltando il guidatore e mostrando tutte le sue capacità. La risposta dell’acceleratore è impressionante, il motore risulta sempre estremamente reattivo e pronto ai cambi di velocità nelle modalità Sport e Sport+, non sembra quasi di essere alla guida di una vettura sovralimentata tramite turbina. Il TwinPower Turbo di BMW non fa praticamente mai avvertire al guidatore alcun ritardo nella sovralimentazione, garantendo un’erogazione estremamente fluida, brillante e grintosa lungo tutto l’arco dei giri del motore. Il 3.0 litri sei cilindri in linea turbo della BMW M135i eroga 320 cavalli e 450 Nm che vengono trasmessi alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a sei rapporti o un eccellente automatico ad 8 marce offerto come optional a 2.480 euro, ma disponibile di serie sulla variante a quattro ruote motrici, la BMW M135i xDrive. La tre porte bavarese scatta così da 0 a 100 km/h in 4.9 secondi, mentre l’elettronica interviene per limitare la velocità massima a 250 km/h. Proprio la taratura dell’elettronica garantisce un’ottima guidabilità per ogni persona che si siede al volante: partendo dalla taratura meno permissiva del DSC, si può pian piano avanzare fino alla modalità Sport+ che garantisce maggior libertà d’utilizzo aumentando il limite per l’ingresso del controllo di trazione e di stabilità. Il cambio automatico a 8 rapporti è tarato perfettamente, sportivo o confortevole a seconda delle modalità inserite, permette un utilizzo adatto ad ogni occasione: il doppia frizione non si fa rimpiangere ed anche nella guida al limite risulta molto divertente. Quando si spinge sul piede destro ci si diverte a cambiare marcia con il preciso, e veloce, selettore destro del volante, mentre in staccata, o anche durante la guida normale, giusto per il piacere di farlo, si scala marcia, anche solo per apprezzare il fantastico brontolio dello scarico a doppia uscita.
Senza bisogno di disattivare DSC, controllo della trazione o altre funzioni, impostando la vettura in Sport+ si può tranquillamente, se si è capaci, uscire dalle curve con il retrotreno che tende ad aprirsi, controllando la sbandata in maniera semplice e precisa. Tutto ciò è possibile grazie alla precisissima risposta del pedale del gas ed all’impeccabile taratura dello sterzo che reagisce a seconda della situazione rendendo facile qualsiasi manovra. Lo sterzo però, proprio per questa facilità di utilizzo, farà storcere il naso ai puristi in quanto la risposta è precisa ma non sempre molto comunicativa e nella guida al limite può creare qualche piccolo problema. Nonostante ciò la BMW M135i risulta estremamente divertente nel misto e, se non si fa abbastanza attenzione all’utilizzo del pedale del gas, lasciandosi prendere un po’ la mano, si rischia di vedere ben presto la spia della riserva del carburante, oltre a consumare molto rapidamente gli pneumatici posteriori, visto la facilità con cui la vettura si riesce a mettere di traverso e l’estrema semplicità nel recupero delle sbandate. Quando si sfruttano tutte le potenzialità della vettura si può apprezzare il buon impianto frenante che, anche dopo ripetuti stress, frena bene, con una buona risposta del pedale, mai spugnoso e sempre abbastanza lineare e preciso se usato a dovere: merito anche del sistema anti fading che compensa la risposta del pedale del freno. Parte delle ottime prestazioni sono però da attribuire ai larghi pneumatici Michelin Pilot Super Sport da 225/40 all’anteriore e d 245/35 al posteriore montati su cerchi in lega da 18 pollici che garantiscono un’elevata motricità e scaricano a terra senza particolari problemi, avendo ovviamente una buona sensibilità sul piede destro, tutti i cavalli e la coppia motrice del 6 in linea. Unico appunto, nella modalità Sport su curvoni veloci, durante la percorrenza a velocità elevata, la vettura tende leggermente a smusare, nulla di preoccupante però in quanto il sistema di controllo della stabilità entra in funzione quando si esagera riportando in assetto la vettura.
Interni e comfort
Appena si sale sulla BMW M135i si apprezza fin da subito l’attenzione e la cura con cui è stato progettato l’abitacolo: il guidatore è posto al centro dell’attenzione e tutto è costruito attorno a lui. Semplice e funzionale, il volante è regolabile a seconda delle preferenze del guidatore, combinandosi molto bene con il sedile e creando una posizione comoda e sportiva se regolato propriamente. Peccato però per l’altezza del sedile, anche se abbassato completamente risulta leggermente troppo rialzato: ci sarebbe piaciuto qualcosa di ancor più sportivo ma avrebbe rovinato il comfort della vettura. Il volante presenta un diametro ottimale sia per l’utilizzo in città, sia per la guida sportiva, l’impugnatura è abbastanza spessa e risulta molto comoda, dando un ottimo feeling alle mani del guidatore. La seduta, molto comfortevole ma comunque contenitiva, è ampiamente regolabile ed anche i più alti possono facilmente trovare una posizione comoda. Sul tunnel centrale, molto ordinato ed elegante, sono presenti i tasti di selezione della modalità di marcia, il selettore del navigatore e dell’impianto di infotainment ed il cambio: purtroppo davanti al cambio è presente un vano in plastica che non è al livello generale degli interni come qualità, stonando un po’ nell’insieme, peccato. La strumentazione, iDrive compreso, è molto semplice e chiara, con tutte le funzionalità al posto giusto. Durante la marcia la vettura risulta comoda e silenziosa, anche a velocità elevata: solo quando si affonda decisi sul pedale del gas si sente la voce del 6 in linea che risulta molto piacevole ed appagante.
L’assenza quasi totale di fruscii aerodinamici permette una guida rilassata e confortevole anche in autostrada, mentre l’assetto, in configurazione Comfort o Eco Pro, risulta abbastanza morbido e non fa trasparire eccessivamente le imperfezioni del manto stradale. La situazione cambia però quando si marcia in modalità Sport+, l’assetto, giustamente, si irrigidisce, garantendo il massimo delle prestazioni e sacrificando il comfort di marcia sullo sconnesso ma massimizzando il piacere di guida e la tenuta di strada. L’accesso ai sedili posteriori è garantito dal sistema Easy-Entry, che fa scorrere il sedile anteriore in avanti per permettere un più agevole accesso al divano posteriore, che può essere ordinato in configurazione a 2 oppure a 3 posti. Chi è abituato all’utilizzo di coupé troverà il sistema abbastanza comodo, l’accesso non è strettissimo ma bisogna comunque piegarsi abbastanza per salire sui sedili posteriori. Se si è invece abituati a vetture a cinque porte la salita risulterà un po’ complicata per via della presenza del montante centrale, della bassa linea del tetto e dello spazio d’ingresso. Tuttavia, una volta accomodati sul divano posteriore, passeggero centrale a parte, lo spazio non manca affatto, si viaggia in comodità e senza alcun problema di sorta, neanche per la testa.
Design della BMW Serie 1 3 porte
La nuova BMW Serie 1 3 porte si presenta con un look rinnovato rispetto alla sorella a 5 porte: proporzioni più fluide e sportive consentono alla vettura di mostrare linee più scolpite e fluide, con particolari muscolosi ma eleganti. Rispetto alla controparte a cinque porte, la BMW Serie 1 3 porte si fa notare per l’assenza delle cornici delle portiere, come sulle coupé sportive, che consentono alla vettura di avere una linea ancor più caratteristica, soprattutto a portiere aperte, quando si può notare chiaramente la diversità tra le due vetture. Il fontale della BMW M135i risulta sportivo ed aggressivo, con la tipica bocca centrale della M di BMW, e due prese d’aria laterali, racchiuse da due particolari aerodinamici che migliorano anche l’estetica del frontale, abbassandone la linea laterale. Anche il posteriore beneficia di alcune modifiche apportate dal reparto sportivo della casa bavarese, con un nuovo paraurti con scarichi integrati e finitura nero lucida della parte inferiore. La fiancata mostra linee molto più sportive rispetto alla variante tre porte, con proporzioni stilisticamente più eleganti e particolari venature che sulla variante a cinque porte non sono così evidenti. I cerchi da 18 pollici della variante M ed il sistema frenante, con pinze colorate di grandi dimensioni, caratterizzano pesantemente il look laterale della BMW Serie 1, donandole un aspetto estremamente sportivo ed aggressivo.
Pro e Contro
Piace:
Guidabilità: comoda o sportiva a seconda delle impostazioni
Performance e risposta del motore
Non Piace:
Superbollo, lo Stato si prende quasi 1.600 euro all’anno
Consumo: quando si spinge, il pieno finisce molto in fretta
Dati Tecnici
BMW M135i
Carrozzeria Numero porte / posti 3 / 4 (5)
Lungh. / largh. / alt. (a vuoto) mm 4 340 / 1765 / 1411
Passo mm 2 690
Carreggiata ant. / post. mm 1512 / 1532
Altezza da terra mm 130
Diametro sterzata m 10,9
Capacità serbatoio cairca 52 litri
Radiatore con riscaldamento 6,7 litri (7,2)
Olio motore 6,5 litri
Massa a vuoto DIN/UE kg 1425 / 1500 (1440 / 1515)
Carico utile DIN kg 530
Peso complessivo legale kg 1955 (1970)
Carico per asse ant. / post. kg 950 (960) / 1110
Carico trainabile frenato (12%) /non frenato kg – / –
Carico sul tetto / al timone kg 75 / –
Volume bagagliaio L 360 – 1200
Resistenza aerodinamica cX x A 0,33 x 2,14
Motore
6 Cilindri in linea, 4 valvole per cilindro
Tecnologia motore tecnologia M TwinPower Turbo con turbocompressore Twin-Scroll, iniezione diretta di benzina High Precision Injection, comando valvole variabile (VALVETRONIC) e comando variabile albero a camme Doppio VANOS
Cilindrata effettiva cm³ 2979
Corsa / alesaggio mm 89,6 / 84,0
Compressione :1 10,2
Carburante min ottani 91
Potenza kW/CV 235 / 320 a giri g/min 5800
Coppia Nm 450 a giri g/min 1300 – 4500
Impianto elettrico
Batteria/sede Ah/– 80 / bagagliaio
Alternatore A/W 210 / 2940
Dinamica di guida e sicurezza
Sospensioni anteriori asse a doppio snodo in alluminio con elastocinematismo M
Sospensioni posteriori asse posteriore a cinque bracci in costruzione leggera in acciaio a doppio supporto elastico
Freni anteriori a disco, quattro pistoncini e pinza fissa ventilati
Freni posteriori a disco, due pistoncini e pinza fissa ventilati
Sistemi di stabilità di guida di serie: DSC incl. ABS, ASC e DTC (Dynamic Traction Control), assistente frenata in curva CBC, assistente frenata DBC, funzione freni asciutti, compensazione del fading, assistente di partenza
Equipaggiamento di sicurezza di serie: airbag per guidatore e passeggero, airbag laterali per guidatore e passeggero, airbag per la testa per i sedili anteriori e posteriori, cinture
automatiche a tre punti in tutti i sedili, davanti con tendicintura e limitatore di sforzo, sensori crash, indicatore avaria pneumatici
Sterzo servosterzo elettromeccanico (EPS), optional: funzione Servotronic, sterzo variabile sportivo
Demoltiplicazione totale sterzo :1 15,0
Pneumatici ant./ post. 225/40 R18 88Y/ 245/35 R18 88Y
Cerchi ant. / post. 7,5J x 18 lega/ 8J x 18 lega
Cambio
Tipo manuale a 6 rapporti (optional: automatico a 8 rappporti con Steptronic)
Rapporti:
I :1 4,110 (4,714)
II :1 2,315 (3,143)
III :1 1,542 (2,106)
IV :1 1,179 (1,667)
V :1 1,000 (1,285)
VI :1 0,846 (1,000)
VII :1 – (0,839)
VIII :1 – (0,667)
R :1 3,727 (3,295)
Rapporto del differenziale :1 3,077 (3,077)
Prestazioni
Rapporto peso/potenza kg/kW 6,1 (6,1)
Potenza specifica kW/l 78,9
Accelerazione 0–100 km/h s 5,1 (4,9)
0–1000 m s 23,9 (23,8)
in 4./5. 80–120 km/h s 4,3 / 5,0
Velocità massima km/h 250 (250)
BMW EfficientDynamics
Misure BMW EfficientDynamics di serie:
Brake Energy Regeneration, servosterzo elettromeccanico, funzione start/stop automatico, indicatore punto ottimale cambiata (cambio manuale), modo ECO PRO, lightweight design intelligente, gruppi secondari funzionanti in dipendenza del fabbisogno, controllo delle prese d’aria, pompa dell’olio regolata dalla mappatura, differenziale con caratteristiche di esercizio a caldo ottimizzate, pneumatici a resistenza ridotta al rotolamento
Consumo nel ciclo UE
urbano l/100 km 11,2 (10,3)
extraurbano l/100 km 6,2 (5,8)
combinato l/100 km 8,0 (7,5)
CO2 g/km 188 (175)
classe antinquinamento Euro 5