Volvo: joint venture con Autoliv per la guida autonoma
L’obiettivo è azzerare il numero di morti o feriti gravi, causati da un incidente a bordo di una Volvo di nuova costruzione entro il 2020
Volvo – La guida autonoma è sempre più nei pensieri di Volvo. Dopo la partnership con Uber, annunciata qualche settimana fa, la casa svedese ha comunicato la creazione di una joint venture con Autoliv, leader nelle tecnologie per la sicurezza automobilistica, proprio per sviluppare l’auto senza conducente. La nuova azienda, con sede a Gothenburg, sarà operativa dall’inizio del 2017.
Inizialmente saranno 200 le persone al lavoro nell’azienda, ma successivamente si arriverà fino a quota 600, quando sarà a pieno regime. Questa joint-venture svilupperà dei sistemi di assistenza alla guida avanzati (ADAS) e quelli di guida autonoma (AD): i primi saranno disponibili a partire dal 2019, mentre servirà aspettare un paio di anni in più (2021) per i sistemi autonomi.
“Unendo le nostre conoscenze, creeremo un leader mondiale nello sviluppo di software di guida autonoma – le parole di Hakan Samulesson, presidente ed amministratore delegato di Volvo Cars – E potremo introdurre questa tecnologia per i nostri clienti più velocemente”. L’obiettivo della casa svedese è non avere più morti o feriti gravi, causati da incidenti stradali, a bordo di una Volvo entro il 2020.