Volvo al Salone di Padova: dalla Amazon alla V90, una storia… “familiare”
Nessun marchio ha legato il suo nome alle vetture station wagon come Volvo: a Padova il brand svedese accompagna il lancio della nuova V90 con alcune delle sue più celebri vetture “familiari”
Se c’è un marchio che ha legato il suo nome alle auto con carrozzeria station-wagon, è sicuramente Volvo. Dal 1953, anno di lancio della capostipite delle familiari Volvo -la Duett-, il brand svedese ha venduto oltre 6 milioni di vetture “station”, divenendo sinonimo indiscutibile di comfort e praticità. Una tradizione così consolidata e vincente non può essere abbandonata a cuor leggero, ed è per questo che proprio in questi giorni Volvo sta lanciando nelle concessionarie la nuovissima V90, l’ultima nata di una stirpe di ineguagliabile successo. L’ammiraglia SW del marchio scandinavo è visibile in questi giorni ad Auto e Moto d’Epoca, la rassegna padovana dedicata alle due e quattro ruote di un tempo.
Alla kermesse patavina, Volvo ha portato anche altri modelli che hanno fatto la storia delle solide station venute dal Nord: la più “vecchietta” è la Amazon Station Wagon del 1962, erede della Duett e caratterizzata da un allestimento più raffinato ed elegante. Di fianco, troviamo invece quella che nell’immaginario collettivo rappresenta forse la Volvo per eccellenza: la 245 in versione bianca Polar, vero e proprio archeotipo di quelle che un tempo venivano chiamate “giardinette”. E’ proprio con la 245 che si apre quel filone, caratterizzato oggi da uno straordinario successo, delle wagon “con gli steroidi”: negli anni ’80 entra infatti in produzione la 245 Turbo, prima SW dotata di turbo-compressore.
Ma è con la 850 T5R che le station sportive by Volvo entrano nella leggenda: celebre per le prestazioni di primo piano (6.9 secondi nello 0-100) e capace di ben 240 cv, la versione più cattiva della vendutissima 850 è un’auto ancora molto apprezzata da appassionati e collezionisti. A chiudere lo stand patavino della casa svedese, uno degli ultimi esempi della sportività made in Goteborg: l’azzurrissima V60 Polestar, sorella della S60 TC1 che ha da poco conquistato una straordinaria vittoria a Shanghai nel FIA WTCC. Capace di raggiungere i 100 km/h in 4.7 secondi, la V60 Polestar è capace di una velocità massima di 250 km/h, grazie ai 370 cv erogati dal poderoso 5 cilindri turbo-benzina.