Ferrari 275 GTB/C Speciale: la più cara della storia?
La Ferrari 275 GTB/C Speciale appartenuta ad un magnate americano, potrebbe diventare l’auto più cara della storia battuta all’asta.
Una ambitissima Ferrari 275 GTB/C Speciale del 1964 potrebbe superare il muro dei 100 milioni di dollari diventando l’auto più cara di sempre battuta all’asta, dopo la scomparsa del proprietario-collezionista Preston Henn, Magnate di Atlanta e titolare di un famoso swap shop a Fort Lauderdale, in Florida.
La Ferrari 275 GTB è una berlinetta prodotta dal 1964 al 1968 in sostituzione della Ferrari 250, rispetto alla quale aveva caratteristiche tecniche innovative, molte delle quali introdotte per rispondere alla Lamborghini 350 GTV, che le aveva inserite nelle vetture di serie. Pochissimi esemplari della 275 GTB furono modificati ed omologati per le competizioni, poi identificati con la sigla 275 GTB/C Speciale. Le 275 GTB “speciali” avevano i pannelli della carrozzeria più sottili e un’infrastruttura più esile, per un risparmio sul peso che arrivava a 136 Kg. Il motore era leggermente ribassato per migliorare la maneggevolezza. Motore che è un V12 a sei carburatori (uno ogni 2 cilindri) in grado di erogare 330 cavalli. La valutazione iniziale della 275/C Speciale da parte del Gruppo Hagerty è tra i 50 e 70 milioni di dollari. A far lievitare così in alto la stima, oltre ai rari esemplari prodotti, c’è anche la vittoria ottenuta da Henn nella propria categoria alla 24 Ore di Le Mans del 1965.
Come riporta Bloomberg, Preston Henn era talmente affezionato alla sua Ferrari che rifiutò 40 milioni di dollari, offerti da un collezionista giapponese, rispondendogli: “La smetta di parlarmi.” Prima di andarsene, ha dato disposizioni per tenere esposta la Ferrari 275 GTB/C Speciale nel suo swap shop molto a lungo.