Viva i Carabinieri!
Carabinieri e catene da neve sull'asse posteriore: postverità e fact checking.
Lo stesso discorso relativo alla ripartizione delle masse sui due assi vale anche per la guida in salita. In questo caso, anche in assenza di carico all’interno del bagagliaio, la massa dell’auto verte maggiormente sulle ruote posteriori e, in alcuni casi limite, montare le catene sulle ruote anteriori potrebbe rivelarsi inutile. La trazione nelle salite più ripide viene in gran parte garantita dalle ruote posteriori. Differentemente in discesa è più importante privilegiare la direzionalità ed è dunque meglio montare le catene sull’asse anteriore, come avviene nella maggior parte dei casi.
C’è infine da aggiungere che sulle auto con sistemi di trazione integrale permanente sarebbe consigliabile adottare un kit con due coppie di catene da neve. Questo sempre in situazioni ai limiti dell’aderenza. Discorso diverso riguarda invece l’utilizzo delle catene su asfalto ma, come detto in precedenza, in questo caso non si può sapere se l’auto si stesse preparando ad affrontare un tratto innevato o ne fosse appena uscita. A livello legislativo le ordinanze riguardo l’utilizzo di dotazioni invernali variano da provincia a provincia e impongono unicamente la presenza a bordo di “idonei mezzi antisdrucciolevoli”, ovvero di catene da neve o di pneumatici invernali o di tipo M+S.
Torniamo al punto di partenza: non sappiamo chi, quando e come abbia scattato l’immagine. Non sappiamo se sia stata “ritoccata” o meno. Vale la pena lanciare strali e insulti sulla base di una foto? In ogni caso, Viva i Carabinieri!