Audi 20quattro Ore delle Alpi 2017

Ecco il nostro racconto della gara che ha visto 5 Audi A4 Allroad affrontare 1.400 chilometri in 24 ore sulle Alpi.

Di Mirco Magni
Pubblicato il 16 feb 2017
Audi 20quattro Ore delle Alpi 2017

[blogo-video id=”853332″ title=”Audi 20quattro Ore delle Alpi 2017: video della seconda tappa” content=”” provider=”brid” video_brid_id=”” video_original_source=”” image_url=”https://s3.eu-west-1.amazonaws.com/video.blogo.it/thumb/ZnRofcol-640.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”232402″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fODUzMzMyJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSBjbGFzcz0nbXBfdmlkZW9fdGhlbWUgaWZyYW1lX19tcF92aWRlb190aGVtZScgc3JjPSJodHRwczovL2F1dG9ibG9nLmFkbWluLmJsb2dvLml0L3ZwLzg1MzMzMi8iIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj0idHJ1ZSIgd2Via2l0YWxsb3dmdWxsc2NyZWVuPSJ0cnVlIiBtb3phbGxvd2Z1bGxzY3JlZW49InRydWUiIGZyYW1lc3BhY2luZz0nMCcgc2Nyb2xsaW5nPSdubycgYm9yZGVyPScwJyBmcmFtZWJvcmRlcj0nMCcgdnNwYWNlPScwJyBoc3BhY2U9JzAnPjwvaWZyYW1lPjxzdHlsZT4jbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fODUzMzMye3Bvc2l0aW9uOiByZWxhdGl2ZTtwYWRkaW5nLWJvdHRvbTogNTYuMjUlO2hlaWdodDogMCAhaW1wb3J0YW50O292ZXJmbG93OiBoaWRkZW47d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9ICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X184NTMzMzIgLmJyaWQsICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X184NTMzMzIgaWZyYW1lIHtwb3NpdGlvbjogYWJzb2x1dGUgIWltcG9ydGFudDt0b3A6IDAgIWltcG9ydGFudDsgbGVmdDogMCAhaW1wb3J0YW50O3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7aGVpZ2h0OiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fTwvc3R5bGU+PC9kaXY+”]

Tornare a partecipare a una gara già corsa in passato è sempre bello. Rivivere le sensazioni delle edizioni precedenti, notare i cambiamenti e, come in questo caso, correre a bordo di una nuova auto. La mia seconda esperienza alla 20quattro ore delle Alpi è stata esaltante quanto, e forse anche più della prima grazie alla mia compagna d’eccezione, la nuova Audi A4 Allroad quattro. Rispetto allo scorso anno, quando corsi a bordo di un’Audi A4 quattro, la strada è cambiata: in questa edizione della gara di regolarità ho corso nei circa 340 chilometri che separano Chamonix da San Bernardino.

I passi montani mi sono sempre piaciuti con le loro curve e tornanti ma affrontarli di notte mi ha sempre dato qualche problema. Quasi sempre non sono illuminati e le luci tradizionali delle auto spesso non illuminano a dovere le curve. Con la nuova A4 Allroad ho però potuto sfruttare tutta la potenza dei fanali Led illuminando a giorno anche le zone più buie. Per essere puntigliosi, come sono da sempre, devo però dire che nei tornanti più stretti ho sentito la mancanza di fanali adattivi che seguissero meglio le curve, illuminando anche lateralmente. Poco male però: una volta presi i punti di riferimento delle curve la grande agilità della familiare a trazione integrale non mi ha fatto temere nessun tratto, nemmeno le zone ghiacciate incontrate sul Passo del San Bernardino, poco prima di arrivare al termine della mia tappa.