Suzuki: richiamata una sola Cappuccino!
Il concetto di “assistenza” in Giappone: per una svista in fase di costruzione, Suzuki ha richiamato, dopo 20 anni, l’unica Cappuccino rimasta in giro.
La maniacale precisione dei giapponesi è conosciuta in ogni angolo del pianeta, tanto che Suzuki, interpretando al meglio la filosofia nipponica, ha lanciato una campagna di richiamo a livello nazionale che interessa una sola vettura! Il “problema” riguarderebbe la Suzuki Cappuccino, prodotta dal 1991 al 1997 dove, per una svista, su un solo esemplare non è stata stampata la sigla identificativa “K6A” sul motore.
Anche se il richiamo coinvolge un solo esemplare rimasto in circolazione, in Giappone le cose vanno fatte bene e così Suzuki, invece di rivolgersi direttamente al proprietario, ha diramato attraverso il Ministero dei Trasporti un avviso di richiamo ufficiale per la vettura con numero di serie EA21R-102188. Il tutto, dopo venti anni, per un problema che non condiziona minimamente l’efficienza dell’auto.
Questa svista si è però trasformata in un colpo di fortuna per il proprietario: Suzuki sostituirà infatti il vecchio motore con un nuovo K6A ancora in produzione per la Jimny, idoneo alle attuali norme anti inquinamento, che in Giappone stanno obbligando parecchi automobilisti a costosi aggiornamenti. Ciò che è bello notare, in una storia che per certi aspetti può far sorridere, è la volontà di Suzuki di esporsi per offrire la migliore qualità possibile su ogni sua singola vettura.