Come risparmiare benzina guidando: i trucchi e lo stile di guida
Piccoli accorgimenti, trucchi e l’adozione di un diverso stile di guida per risparmiare sul costo della benzina guidando.
Sembra banale, ma il consumo di benzina dipende dalle singole prestazioni delle autovetture, dalla strada che percorrono e dallo stile di guida del conducente. Facendo attenzione e con qualche piccolo accorgimento in più si può provare a consumare meno benzina guidando.
Stile di guida
Uno stile di guida tranquillo e attento è un elemento fondamentale per ridurre i consumi di benzina. Con una guida scorrevole e fluida, evitando brusche frenate e grandi accelerazioni, si può consumare fino al 30% in meno. E’ importante dosare il livello delle marce evitando di mandare su di giri il motore, non tirarle al massimo, ma nemmeno tenere troppo bassa la coppia. Più i giri sono bassi più elevati sono i consumi, ogni marcia va inserita quando il motore è in grado di tenerla al regime corrispondente alla soglia minima di coppia. Quando si cambia troppo presto il motore soffre e il consumo si impenna. E’ utile poi mettere in moto senza premere troppo sull’acceleratore e sfruttare il freno motore decelerando e sollevando lentamente la frizione dopo aver scalato la marcia. Durante le partenze evitare di sfrizionare, soprattutto in salita, quando si parte è consigliabile usare il freno a mano. No alle discese in folle, il mito è stato ormai sfatato, c’è sempre un afflusso di carburante.
Velocità
La regola generale è mantenere una velocità moderata e costante. Ridurre la velocità di 10 km/h sulle autostrade passando, ad esempio, da 130 a 120 km/h, permette un risparmio fino a cinque litri di benzina su una distanza di 500 km. Limitare, se possibile, l’uso dei finestrini aperti alle alte velocità diminuendo così l’attrito della macchina.
Spegnere il motore
Se la macchina non monta già di serie il pulsante Start&Stop è opportuno spegnere il motore manualmente durante le soste lunghe almeno un minuto e più. Per ridurre ulteriormente i consumi, se il veicolo è fermo e si presuppone che lo sarà per almeno venti secondi, è sempre consigliabile spegnere il motore e riaccenderlo prima della partenza.
Climatizzatore
Nelle ormai torride estati italiche è diventato un vero must, tanto che ormai è di serie su quasi tutte le vetture, ma bisogna saperlo dosare in maniera consapevole e responsabile. Il climatizzatore può influire in maniera pesante sul consumo della benzina arrivando fino al 10% in autostrada e al 25% in città. Se proprio non se ne può fare a meno, è buona abitudine cambiare spesso i filtri del condizionatore, un filtro efficiente raffredda l’auto in minor tempo.
Dispositivi elettronici
Limitare alla reale necessità l’uso dei dispositivi elettronici di serie e aggiuntivi, tipo il caricatore per lo smartphone. Ovviamente non sono loro a consumare la benzina, ma vanno lo stesso ad incidere sui consumi e sull’efficienza della vettura assorbendo una notevole quantità di corrente.
Pressione pneumatici
Una pressione dei pneumatici inferiore a quella indicata dal costruttore, del veicolo o, in alternativa delle gomme, può determinare, oltre ad una serie di rischi, anche dei consumi maggiori. Una pressione inferiore di soli 0,5 bar rispetto a quanto indicato può aumentare i consumi del 2,4%. Questo accade perché le ruote sgonfie aumentano la resistenza al rotolamento, inoltre, a queste condizioni lo pneumatico è soggetto ad un’usura più rapida e al cambiamento delle sue prestazioni, elementi che possono, anch’essi, incidere sui consumi. In commercio, per ovviare a questo problema, esistono i cosiddetti pneumatici fuel saver a bassa resistenza al rotolamento che, grazie ad una speciale mescola, minimizzano l’attrito con l’asfalto riducendo il consumo.
Condizioni del veicolo
E’ buona regola far controllare regolarmente le condizioni del proprio veicolo, una costante manutenzione è importante per consumare meno. Controllare con frequenza il livello dell’olio motore e la pulizia dei filtri, sia dell’aria che dell’olio.
Carichi
Non sovraccaricare la vettura evitando pesi inutili. Ricordate che ogni chilogrammo trasportato in più determina un aumento del consumo della benzina. L’utilizzo di box, rimorchi o portapacchi è consigliato, a patto che ci si ricordi di rimuoverlo dopo l’uso, infatti, anche se vuoti, questi dispositivi influiscono sempre e comunque sull’aerodinamica della vettura. In generale, evitate sempre di superare la massa massima complessiva del veicolo indicata nel libretto di circolazione.
Promesse
Sono sempre esistiti ed esisteranno sempre strani dispositivi, bobine, magneti, liquidi speciali, additivi e quant’altro che millantano fantasmagoriche proprietà per risparmiare l’agognato carburante, promesse che, in alcune accezioni, vengono avvolte da nuvole di grigia cospirazione ad opera di redivive sette sorelle, ma la bufala è sempre in agguato, è un evergreen e di green vero c’è solo l’auto elettrica.