Mercedes Classe E Coupé: prima prova
La Mercedes Classe E Coupé 2017 completa la gamma della Classe E. Ecco la prima prova con foto, dettagli e prezzo
Come si può definire la Mercedes Classe E Coupé? La versione sportiva della berlina tedesca che va a completare la gamma del modello, viene chiamata dalla casa di Stoccarda “masterpiece of intelligence” (capolavoro d’intelligenza). Più semplicemente può essere definita una vera e propria stella bianca, come si mostra nelle foto, ma anche come la classificazione delle stelle suggerisce. Temperatura alta ma non incandescente, massa importante ma non imponente, luminosità intensa ma non appariscente. Perché la Mercedes Classe E Coupé è una vettura che si fa notare mantenendo un’eleganza distintiva: linea filante, buona scelta di motori e sospensioni, tecnologia ai massimi sistemi ma accessibile. Insomma tutte le basi per essere un’auto da tutti i giorni ma anche per viaggi non troppo impegnativi dato che i 4 posti sono reali.
Lo abbiamo scoperto nella presentazione internazionale nei dintorni di Barcellona. Una menzione speciale merita l’organizzazione: precisione tipica tedesca ma evento dinamico ed itinerante all’interno del PGA Resort di Girona, in barba alle lunghe e spesso scontate presentazioni in cui tutte le case puntano sul grande effetto e parlano del “miglior prodotto sul mercato”. Qui, invece, nessun auto-elogio o auto-referenzialità. Nonostante dalle parti di Stoccarda se lo possano permettere dopo un 2016 notevole in cui la Stella ha superato BMW e Audi a livello di vendite in Italia e in tutto il mondo.
Mercedes Classe E Coupé, interni e tecnologia ai massimi sistemi
Per mantenere questo primato, però, Mercedes dovrà tenere alta la guardia e vincere tanti duelli con le rivali nel segmento. A cominciare dalla Classe E che troverà un avversario durissimo come la nuova BMW Serie 5. In comune con la berlina bavarese la concorrente della Stella ha tantissima tecnologia e un livello di assistenza alla guida di grande effetto e utilitá. La comodità e la maneggevolezza della Mercedes Classe E Coupé sono notevoli nonostante le dimensioni aumentate rispetto al passato. Ma è a livello di infotainment e tecnologia sulla guida semi-autonoma che l’auto firma un deciso passo avanti con il passato considerando anche che il modello a cui subentra era sviluppato sulla Classe C.
Sulla Mercedes E 220 d 4MATIC provata nella consueta versione top di gamma, tutto ruota intorno al gigantesco doppio schermo centrale: due display ad alta definizione da 12,3 pollici (7 pollici da 960 x 540 pixel sul modello base) sono riuniti sotto un unico vetro. Molto luminoso e ben leggibile, si hanno tutti i dati salienti a disposizione, dal consumo di carburante alla temperatura esterna fino all’orologio e alla marcia inserita al livello del carburante. Il navigatore satellitare é ampio e chiaro ma attenzione al settaggio: di default è impostato su N e va cambiato in modalità 2D o 3D altrimenti la direzione del veicolo non sarà mai verso nord. Tramite la manopola e il classico joistick Mercedes sul tunnel centrale si regolano tutte le impostazioni ad eccezione di quelle che riguardano l’aria, che restano tradizionali e sotto lo schermo.
Mercedes Classe E Coupé con il Magic Vision Control
Il sistema di infotainment offre tanto ma non è immediato: le funzioni a disposizione sono tantissime e tutto va studiato con una certa attenzione. Dopo aver sincronizzato il telefono con il Bluetooth e all’hotspot WiFi, ci si può sbizzarrire: dai comandi vocali che regolano il climatizzatore, al navigatore dotato di sistema di live traffic in tempo reale fino alla chiamata di emergenza per qualsiasi evenienza. La carica del telefono induttiva è comoda per guidatore e passeggeri mentre la tecnologia NFC dello smartphone può funzionare anche da chiave digitale, con cui è possibile bloccare, sbloccare o far partire l’auto. Quelle dotate di Comand Online è possono utilizzare anche i sistemi Apple CarPlay e Android Auto di Google. Tre le prese USB a disposizione con anche la possibilità di inserire una SD card.
Gli interni sono eleganti e di forte impatto: tutto è rivestito in pelle con elementi decorativi in legno anche sulla consolle centrale. I sedili singoli hanno una sagoma sportiva per tutti e quattro i posti e garantiscono un buon sostegno laterale senza rinunciare alla sportività: possono essere in tessuto abbinato a pelle ecologica, in pelle stampata o in pelle nappa con impuntura a rombi. L’illuminazione dell’abitacolo si serve di LED che propongono un’atmosfera in 64 tonalità differenti senza dimenticare il tetto panoramico in opzione. Sportivo il tocco delle bocchette di aerazione in un grigio molto elegante, la cui forma è ispirata ai propulsori a turbina. Tramite i pulsanti nei pressi dell’apertura della portiera si regolano i sedili, riscaldabili su tre diversi livelli.
Lo spazio per le ginocchia è abbondante anche per i passeggeri che superano il metro e ottanta di altezza e solo se si sta in posizione totalmente eretta c’è la possibilità di toccare il tetto con la testa. Da segnalare il debutto del sistema tergilavacristalli Magic Vision Control che la casa definisce come “il primo sistema tergilavacristalli al mondo ad essere comandato in modo intelligente mediante programmi di tergitura parzialmente automatizzati”. Lo abbiamo provato e in effetti il risultato è sorprendente: scie e aloni sono un lontano ricordo.
Mercedes Classe E Coupé: comfort, prestazioni e bassi consumi
Non va dimenticato che la Mercedes Classe E Coupé è anche una macchina che si fa guidare molto volentieri anche quando il percorso diventa più misto. Il piacere di guida è elevato: merito di un abitacolo silenzioso, di uno sterzo diretto e preciso e di cambiate fluide che quasi non si avvertono grazie al collaudato cambio automatico 9G-Tronic con palette al volante. L’accelerazione è ottima: il motore con una potenza di 194 cavalli eroga una coppia di 400 Nm fin dai bassi regimi che vola fino a 480 Nm sulla E 400 4Matic da 333 cavalli. In curva l’auto non si scompone mai e la trazione integrale aiuta quanto basta. Di serie l’assetto Direct Control è ribassato di 15 millimetri rispetto alla berlina ma chi è in cerca di performance più soddisfacenti può scegliere le sospensioni Dynamic Body Control o le sospensioni pneumatiche Air Body Control.
Rispetto al modello precedente il coupé è cresciuto in tutte le dimensioni: lunghezza, larghezza e altezza mentre il bagagliaio da 425 litri basta per tre valigie di medie dimensioni. Quando vogliamo parcheggiare possiamo utilizzare il sistema di parcheggio autonomo con attivazione a distanza: con l’app relativa, la vettura può entrare e uscire da parcheggi e garage, una funzione particolarmente utile negli spazi più stretti. Buoni i dati relativi ai consumi: con una guida tranquilla e un breve tratto a velocità più sostenute, negli oltre 250 km percorsi il computer di bordo ha fatto segnare soli 6,8 litri per 100 km a fronte di un consumo dichiarato di 6 litri ogni 100 chilometri nel ciclo combinato.
Mercedes Classe E Coupé: una vera guida semi autonoma
Durante il viaggio di ritorno verso Barcellona, in autostrada ho provato alcuni dei sistemi di guida semi autonoma che limitano le situazioni di emergenza e regalano una maggiore sicurezza: la regolazione autonoma della distanza Distronic con sistema di sterzata autonoma impressiona e la macchina curva praticamente da sola. Ma togliere le mani dal volante, anche solo per provare il sistema, è vivamente sconsigliato oltre che contro il codice della strada: non a caso dopo una quindicina di secondi il segnale di rimettere le mani sul volante è evidente e quasi pressante. Abbiamo sperimentato poi la frenata automatica d’emergenza attiva grazie a uno scooter che in rotonda è entrato nel raggio dei sensori. Preziosa anche l’assistenza attiva al cambio di corsia, basata su radar e telecamera, insieme al sistema antisbandamento attivo mentre il Blind Spot Assist segnala il pericolo di una collisione laterale anche nel traffico urbano.
Quando la segnaletica e i limiti di velocità cambiano, il sistema agisce in automatico con il cruise control che varia automaticamente la velocità, una funzione molto utile nei tratti di autostrada in cui ci sono lavori in corso ma anche solo per evitare gli autovelox. Il sistema di riconoscimento automatico dei segnali stradali comprende la funzione di avvertimento di guida contromano. Bisogna solo abituarsi a guardare l’head-up display virtuale davanti a noi: riporta le funzioni base per la guida che comprendono indicazione della velocità attuale, il limite in vigore, la velocità impostata con il cruise control e l’indicazione della navigazione compresa la direzione da prendere e la distanza che manca alla prossima uscita.
Mercedes Classe E Coupé, prezzo e scheda tecnica
Trovare qualcosa che non va ad auto come queste è impresa difficile: ho notato una visibilità non al top a causa soprattutto degli specchietti retrovisori che sono piuttosto ingombranti insieme a un grosso montante. Non convince granchè nemmeno lo schermo: qualità e frubilità sono al top ma la parte superiore sporge e sembra quasi appoggiato sulla plancia. Senza dimenticare l’assenza del touch, come da tradizione Mercedes. Infine la voce guida del navigatore, in italiano, non trasmette grande entusiasmo. Dettagli che non compromettono la qualità complessiva di un’auto lodevole. Cinque gli allestimenti disponibili: Sport, Business Sport, AMG line e Premium Plus. Il prezzo di listino della Mercedes Classe E Coupé parte da 56.050 euro per la E 220 in versione base mentre i prezzi per la E 400 4MATIC si spingono fino agli 89.340 euro per il top di gamma.
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