Lexus IS 2017: la nostra prova [Video]
La prova su strada della Lexus IS 2017: la berlina di segmento D, con potenza di 223 CV, è stata rinnovata nel design e nei contenuti
La Lexus IS si rinnova nelle linee e nei contenuti per puntare a nuovi clienti nell’agguerrita lotta con le competitors, tedesche e non. Per farlo ha scelto la cornice del Salone di Pechino, regalando al grande pubblico un restyling che va al di là della semplice estetica. La storia di questo modello, iniziata nel lontano 1999, è stata radicalmente influenzata dal nuovo corso stilistico L-Finesse di Lexus e nel 2013 la terza generazione debuttò nella variante ibrida; da allora l’offerta per il nostro mercato è costituita unicamente da questa alimentazione alternativa, con il collaudato motore quattro cilindri da 181 cavalli e la parte di elettrico da 143 CV, per una potenza combinata totale pari a 223 CV.
L’obiettivo del marchio di lusso del gruppo Toyota è migliorare la performance fatta registrare nel 2016 in termini di vendite: la IS è stata in grado di rappresentare il 14% del totale delle vendite del marchio in Europa. Passando alle modifiche di cui la vettura ha beneficiato, non possiamo non partire dal design e Junichi Furuyama, ingegnere capo del progetto IS, ne ha parlato così: “Abbiamo dato alla nuova IS un look più grintoso e al tempo stesso l’abbiamo resa ancor più raffinata e confortevole per il guidatore e per i passeggeri”.
[rating title=”VOTO” value=”8″ value_title=”Primo contatto” layout=”left”] Questo infatti è il leitmotiv della vettura, che non viene stravolta nelle forme e nell’impostazione globale ma ottimizzata in ogni area. Il frontale è caratterizzato da un nuovo paraurti con profili più taglienti e netti che conferiscono all’auto un look di maggiore impatto visivo; le grandi prese d’aria nella parte inferiore regalano un’estetica votata alla sportività e al dinamismo. Tutte le IS inoltre adottano ora gruppi ottici a LED, più piacevoli alla vista e in grado di assicurare una migliore illuminazione. Non mancano i tratti caratteristici di Lexus, come la spindle grille, griglia a clessidra ormai comune a tutti i modelli più recenti.
Tra le altre novità troviamo le colorazioni Blu Oceano e Nero Grafite, introdotte per gli esterni, mentre anche internamente l’attenzione ai dettagli risulta evidente, grazie al lavoro svolto dai maestri artigiani “Takumi”, responsabili del controllo qualità durante ogni fase di produzione.
La posizione di guida può facilmente essere regolata grazie ai numerosi controlli presenti ed assicurare un’impostazione perfetta per ogni tipologia di guidatore, a prescindere dall’altezza; non cambiano i comandi principali su volante e plancia, mantenendo la buona ergonomia già vista sulla precedente versione. Nuovo invece il display dell’infotainment per gli allestimenti più ricchi (F-Sport e Luxury) con una diagonale di 10.3” e la navigazione Lexus Premium di serie, così come la particolare lavorazione Laser Cut dei materiali di rivestimento.
Grazie alla partnership con la divisione musicale di Yamaha, Lexus ha messo a punto un sistema particolare per la realizzazione delle modanature interne: in un primo momento viene interposta una lamina di metallo tra due strati di legno e poi, tramite un laser, viene rimosso lo strato superficiale. Si ottiene così una finitura molto particolare e ricercata che viene in un secondo momento levigata a mano per dare una lucentezza ancora maggiore. Sotto il profilo tecnico da segnalare gli interventi sulla scocca, con un processo di saldatura laser e tecnologie adesive, e la nuova taratura delle sospensioni, con schema anteriore a doppio braccio oscillante e posteriore di tipo multi-link basate su quelle della berlina GS.
La nuova IS offre, di serie sugli allestimenti F-Sport e Luxury o a pagamento sulla Executive, il nuovo pacchetto di sistemi di assistenza alla guida denominato Lexus Safety System+ con numerose funzioni tra cui il Pre-Crash con radar a onde millimetriche per rilevare la presenza di vetture e pedoni davanti all’auto, il riconoscimento della segnaletica stradale, il cruise control adattivo di tipo full speed range (arriva fino all’arresto del mezzo), il sistema avanzato di mantenimento della corsia di marcia e i fari abbaglianti automatici.
Dal punto di vista della dinamica di marcia si confermano le doti già testate con la precedente versione: telaio rigido ma ovviamente non votato alla sportività, sospensioni dalla corretta taratura (ancor di più le AVS), grande comfort e ottima efficienza di funzionamento. La trasmissione, affidata sempre al consueto e-CVT, pur se rivista nella mappatura, si conferma poco incline alla guida più impegnata e non asseconda al meglio uno stile sportivo ma molto probabilmente non è questa la tipologia di cliente cui si rivolge Lexus. Ottime le percorrenze, con punte nell’utilizzo combinato anche di 20 km/l.
Lexus IS 2017: gli allestimenti
La gamma della nuova Lexus IS MY 2017 è costituita da 4 allestimenti: Business, Executive, Sport e Luxury. La versione base presenta fari a LED, cerchi in lega da 16″, climatizzatore automatico, Lexus Navigation, telecamera posteriore e Cruise Control. Salendo di livello, sulla Executive, con cerchi da 17″, si aggiungono il climatizzatore automatico bi-zona, il sensore pioggia e lo specchietto retrovisore interno elettrocromatico.
La variante F-Sport è riconoscibile esternamente dalla griglia cromata, dallo schema a nido d’ape e dai cerchi in lega multi-razza da 18″. Internamente spiccano, invece, il Lexus Safety System +, il display da 10,3″, il volante a tre razze, rivestimenti in pelle e le sospensioni adattive variabili che si sommano a una diversa calibratura dello sterzo. La versione Luxury, per chiudere, aggiunge sensori di parcheggio anteriori e posteriori e interni in Laser Cut.