Audi: l’offensiva elettrica preoccupa i dipendenti
I dipendenti sono preoccupati per il loro futuro: la prima vettura verrà prodotta a Bruxelles, chiesta la produzione di un modello ad Ingolstadt
Il gruppo Volkswagen ha lanciato la propria offensiva elettrica e prevede di produrre numerosi modelli ad emissioni zero, nel corso dei prossimi anni. Non fa eccezione Audi, il cui progetto è quello di lanciare tre modelli completamente elettrici entro il 2020, partendo da un SUV, realizzato sulla base dell’e-tron quattro concept ed atteso sul mercato a partire dall’anno prossimo.
Questo nuovo modello sarà prodotto nello stabilimento di Bruxelles, così come le batterie che verranno utilizzate su altri modelli del gruppo Volkswagen e questo preoccupa i lavoratori Audi per il loro futuro. I leader del sindacato, come riportato dal New York Times, hanno chiesto ai dirigenti di assegnare la produzione di un modello elettrico all’impianto di Ingolstadt, cioè lo stabilimento principale della casa dei quattro anelli.
“La nostra fabbrica principale deve essere preparata ulteriormente per il futuro”, le parole di Peter Mosch, uno dei rappresentanti dei lavoratori, ad un raduno di 7.000 dei 43.000 dipendenti di Ingolstadt. “Nessuno dei nostri colleghi deve cadere dal nastro trasportatore – ha proseguito un altro rappresentante Max Waecker – mentre ci muoviamo verso il futuro”. Da qui la richiesta di un modello ad Ingolstadt e, più in generale, informazioni su come l’elettrico influenzerà gli 88.000 lavoratori di casa Audi.