Nuovo Mercedes GLA: prima prova
Il SUV compatto della Stella si rinnova: ecco com’è e come va il nuovo Mercedes GLA 2017.
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Mercedes GLA 2017, ovvero il passaporto del lusso che oggi la casa di Stoccarda propone in una edizione ancora più trasversale. Le compatte sono ormai un cavallo di battaglia del marchio tedesco e i SUV rappresentano un altro punto di forza del suo listino. Proprio per questo la nostra prova del nuovo Mercedes GLA racconta una doppia porta di ingresso nel mondo Mercedes. Per il primo contatto abbiamo scelto Mercedes GLA 200d 4MATIC con motorizzazione quattro cilindri diesel da 136 cavalli e 300 Nm di coppia massima.
Il GLA in edizione 2017 si allinea ora a tutti gli effetti con le altre cinque gamme di Sport Utility Mercedes, GLC, GLC Coupé, GLE, GLE Coupé, GLS. E’ una questione di look e carattere che passa per una rivisitazione della carrozzeria in una chiave più grintosa e soprattutto per un assetto rialzato di 3 centimetri rispetto al passato. Nonostante questo il GLA conserva le proprie doti di guidabilità abbinate a una maggiore presenza estetica.
In ballo anche una gamma rinnovata di propulsori, con il benzina 1.6 litri da 122 o 154 cavalli affiancato dal 2.0 litri nella classica variante da 211 cavalli e nella nuova versione da 184 cavalli, al debutto su GLA. Lo sportivo Mercedes-AMG GLA 45 da 381 cavalli resta in cima all’offerta. In Italia però l’interesse maggiore cade sulle versioni diesel, con il 1.5 da 109 cavalli ma soprattutto il 2.1 nelle due versioni da 177 e 136 cavalli.
Abbiamo scelto quest’ultimo per la nostra prova perchè il mix tra prestazioni convincenti e consumi contenuti rappresenta al meglio l’idea di compact premium. La trazione integrale consente un utilizzo divertente nel tempo libero, pur mantenendo l’agilità di una vettura che nella guida è reattiva molto più di quanto ci si aspetterebbe da una Sport Utility. Sul Mercedes GLA posizione di guida, sterzo preciso e guida divertente sono una formula che invoglia e che potete verificare con un bel test-drive gratuito.
Mercedes GLA 2017: com’è
Lungo 442 centimetri, largo 180 e alto 152, il Mercedes GLA 2017 è un’evoluzione mirata, non lo stravolgimento di una vettura di successo. Ora appartiene anche esteticamente alla famiglia delle Sport Utility di Stoccarda. Ha un nuovo frontale con griglia che richiama direttamente i modelli più grandi GLC e GLE, un family look ripreso anche dal disegno più avvolgente dei paraurti anteriori e posteriori. La personalità da Compact Car ormai riguarda unicamente la facilità nel percepire gli ingombri in manovra: il cofano affusolato è in realtà molto più intuibile di quanto sembri.
Con l’assetto Comfort Offroad l’auto risulta rialzata di 30 millimetri. Ciò migliora le doti fuoristradistiche grazie alla maggiore altezza dal suolo, assicura una posizione di guida rialzata, e conferisce alla vettura un look offroad più deciso. Mercedes ha curato i dettagli, come il disegno degli specchietti laterali, ottenendo un miglioramento dell’aerodinamica. Ora il Cx è di 0,28 grazie alle modifiche aerodinamiche che hanno aumentato in modo significativo anche la personalità e l’effetto su strada del Mercedes GLA. I nuovi fari a LED High Performance, disponibili a richiesta o di serie a seconda della versione, sostituiscono i proiettori bixeno precedenti. Indicatori di direzione, luci di marcia diurne e luci di posizione sono progettati come fibre ottiche multifunzione e offrono un design inconfondibile grazie alla maggiore libertà di conformazione.
L’impatto estetico è notevole anche in coda, con luci a LED High Performance con funzione multilivello. Le luci di arresto e gli indicatori di direzione vengono regolati su tre intensità: luminosità massima di giorno, media nella guida notturna e bassa a vettura ferma di notte, per evitare di abbagliare gli utenti della strada che seguono. Molto piacevoli, ma anche utili, quando si è fermi al semaforo o in coda dal momento che i guidatori che si trovano dietro non vengono disturbati dalla luce dello stop o del lampeggiante. Il bagagliaio ha una capacità compresa fra 421 e 1.235 litri: è possibile anche caricare oggetti molto lunghi sfruttando l’abbattimento degli schienali del divano frazionabile e del passeggero anteriore, ripiegabile per formare una superficie quasi perfettamente livellata. Novità è l’Hands Free Access, su richiesta, che permette di aprire o chiudere il portellone posteriore con un semplice movimento del piede.
Effetto Compact Premium anche per gli interni, non ridisegnati ma ripensati in una chiave di lusso che fa sponda sulle finiture e sugli equipaggiamenti tecnologici. Comandi e cornici degli strumenti con cromature più sottolineate, nuovi rivestimenti dei sedili di foggia consistente e grande impatto estetico: a bordo si respira un clima da “Mercedes grande” fin nei dettagli. Un esempio sono gli scatti netti delle ghiere o dei pulsanti del cambio automatico, posizionato a leva sulla parte destra del piantone dello sterzo.
Se l’intento era avvicinarsi al feeling della Mercedes GLC, la mossa è riuscita. La plancia è dominata dal Media Display da 7 pollici, uno schermo ispirato ai tablet attraverso il quale si gestiscono gli immancabili parametri della vettura, il comparto multimediale e ora si visualizzano le immagini della telecamera a 360 gradi che consente una visione panoramica in manovra. Sul fronte della connettività Mercedes è always-on, con la chiamata di emergenza e la Smartphone Integration, mentre gran parte della sicurezza è di serie, grazie ai più avanzati sistemi di Intelligent Drive: sistema di assistenza alla frenata attivo e soprattutto Attention Assist, in grado di riconoscere, dal comportamento di sterzata, i primi sintomi di stanchezza del guidatore e di avvisarlo prima che venga sopraffatto da un colpo di sonno. In più, è possibile aggiungere il Distronic Plus, comodissimo, che mantiene la velocità di crociera anche in base alla velocità del veicolo che ci precede, ed il Blind Spot Assist, che ci avvisa sulla presenza di veicoli nei punti ciechi della vettura.
La vera differenza rispetto alle concorrenti sta però nell’impostazione del posto guida, per nulla fuoristradistico. Il piano di seduta è maggiormente rialzato da terra, questo è certo, ma l’allineamento tra pedali e volante ben verticale, avvicinano moltissimo Mercedes GLA 2017 a quelle che sono le abitudini di una Mercedes del tutto stradale e contribuiscono alla sensazione di agilità su strada che è la maggiore caratteristica distintiva di questo modello.
Mercedes GLA 2017: come va
[rating title=”VOTO” value=”8″ value_title=”Primo Contatto” layout=”left”]Spiegare il comportamento complessivo del Mercedes GLA 2017 sarebbe complesso senza premettere due considerazioni. La prima è che una vettura Compact Premium non può limitarsi a essere un’auto di immagine, ma deve proporre anche sostanza e comfort da vera Mercedes: riuscirci non era facile. Poi c’è un’associazione mentale da non fare, il GLA non è la versione rialzata della Classe A, ma ha una personalità del tutto sua, perfino più estrema nel poter affrontare più percorsi e possibilità. Abbiamo scelto di provare Mercedes GLA 200d 4MATIC Executive, a nostro giudizio il compromesso migliore per chi si affaccia a questo modello anche come prima Mercedes.
Il motore 4 cilindri da 2.143 centimetri cubi ha una potenza di 136 cavalli a 3.400 giri, ma soprattutto una coppia di 300 Nm già a 1.400 giri, disponendo di oggettive doti di reattività in abbinamento al cambio automatico a 7 rapporti a controllo elettronico. La velocità massima di 200 Km/h e l’accelerazione 0-100 km/h in 9,1 secondi fotografano solo in parte un comportamento molto vivace ad andature intermedie, per esempio quelle urbane. La parola d’ordine è disinvoltura, e non solo per quanto riguarda il propulsore. L’assetto ha una taratura molto azzeccata nel trovare il punto di incontro tra assorbire le asperità e mantenere precisione, trasferire sensazioni. Abbiamo parlato della posizione di guida automobilistica, aggiungiamo ora anche la reattività dello sterzo, con giusto grado di demoltiplicazione, vivo e non allentato in una servoassistenza che fa perdere il contatto con la vettura.
IL Mercedes GLA 2017 è uno Sport Utility ma imposta bene le traiettorie traiettorie, mantiene la linea e ha un rollio decisamente contenuto anche nei cambi di direzione molto decisi grazie a una distribuzione convincente dei pesi. Piace molto anche l’impianto frenante con spazi di arresto contenuti e soprattutto una modulabilità che contribuisce parecchio alla sensazione di controllo e agilità della vettura.
Il valore aggiunto della trazione integrale 4MATIC, anche in questo caso, è doppio. Nella guida su asfalto il trasferimento della spinta dalle ruote anteriori a quelle posteriori in caso di pattinamento è progressivo e inavvertibile, ma contribuisce non poco a sicurezza e stabilità. In offroad il sistema permette di affrontare percorsi di medio impegno, contando anche sul sistema DSR (Downhill Speed Regulation, regolatore di velocità in discesa) in caso di aderenza ridotta e discesa molto ripida, con controllo di stabilità e freni che mantengono la velocità impostata senza ricorrere a nessun intervento del guidatore.
Mercedes GLA 2017: listino prezzi
Mercedes GLA 2017: scheda tecnica
Iniziativa realizzata in collaborazione con Mercedes-Benz Italia S.p.A.