BMW Serie 5 Touring: primo contatto
La nuova familiare regala comfort, finiture pregiate e tanto spazio a bordo: ecco come vanno le BMW 520d Touring e BMW 530d Touring.
Plasmare una familiare partendo da una berlina non è facile. In passato abbiamo assistito a trasformazioni non propriamente riuscite per via delle loro proporzioni: aggiungere un volume al posteriore è molto più complesso di quanto sembri. Devo dire però che con la nuova BMW Serie 5 i designer hanno fatto davvero un bel lavoro. La linea della Touring è rimasta filante e la nuova coda non ha appesantito eccessivamente il look della 5er. Merito di un progetto partito già con l’idea di far derivare dallo stesso telaio una tre volumi e una station: la piattaforma è infatti la stessa CLAR della berlina, ma anche dell’ammiraglia BMW Serie 7.
Questa scelta porta in dote le caratteristiche di comfort e di guidabilità già riscontrate sulle altre due vetture: la BMW Serie 5 Touring è comoda e si guida bene. Sulle piovose strade attorno a Monaco ho apprezzato quanto gli uomini dell’Elica abbiano curato la dinamica di guida di questa nuova wagon: la Touring è piacevole su ogni tipo di strada. Nel traffico praticamente si guida da sola, basta impostare il cruise control attivo e il lane keeping per farle seguire il flusso del traffico, spegnendoli poi non appena si è fuori città per apprezzare curve e controcurve delle campagne tedesche.
Le varie modalità di guida consentono di avere sempre il meglio: spaziando dalle tarature più confortevoli a quelle più efficienti fino ad arrivare a quelle sportive e alla Adaptive. Quest’ultima è, a mio avviso, una delle modalità più interessanti. Analizzando lo stile di guida e il tipo di strada regola automaticamente le varie impostazioni dell’auto per renderla reattiva quando serve, efficiente nei tratti di guida tranquilla e comoda sullo sconnesso. Tutto senza dover fare nulla se non premere per una sola volta il tasto Adaptive.
La dinamica di guida risente positivamente anche della presenza dell’asse posteriore sterzante, l’Integral Active Steering, che rende molto più agile l’auto nel misto stretto, stabilizzandola nei curvoni veloci. Una vera svolta. Anche sul viscido asfalto tedesco la tenuta di strada non è mai mancata grazie all’assetto adattivo che regola le sospensioni per rendere l’auto comoda sullo sconnesso e rigida nelle fasi più dinamiche di guida. Solo provocandola bruscamente in curva la BMW Serie 5 Touring si è leggermente scomposta ma è stata subito riportata in riga dall’attenta elettronica di bordo. Se ciò non bastasse alcune versioni, come la BMW 530d Touring che ho provato, sono disponibili anche con la trazione integrale xDrive.
[rating title=”VOTO” value=”8″ value_title=”Primo Contatto” layout=”left”]Proprio la tremila diesel da 265 cavalli e 620 Nm è, a mio avviso, la perfetta incarnazione dello spirito Serie 5. L’erogazione è corposa, la potenza non manca mai e la quiete a bordo è sempre garantita, anche alle elevate andature dell’Autobahn tedesca dove lodevole è l’isolamento acustico. La velocità massima è di 250 km/h e lo scatto da 0 a 100 è completato in 5.8 secondi. Se si vuole spendere meno di 61 mila euro si può però scegliere la versione a quattro cilindri, la BMW 520d Touring da 190 cavalli che, a dirla tutta, poco fa rimpiangere del sei cilindri in linea. Il 2.0 è decisamente vigoroso ed è in grado di sfoderare prestazioni che non t’aspetti. In accelerazione incolla quasi al sedile grazie alla coppia di 400 Nm e anche in ripresa non è niente male. Sulla carta l’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari è portata a termine in 7.8 secondi, mentre la velocità massima è di 225 chilometri all’ora nonostante i consumi medi dichiarati si attestino sui 4.5 litri per 100 chilometri.
A bordo lo spazio, come da tradizione, non manca, anzi. Sia davanti, sia dietro si sta davvero comodi e si ha molto spazio per testa e gambe. L’unico appunto che posso fare agli interni, curati fino nel minimo dettaglio con finiture di pregio, è la posizione di guida che, personalmente, non è finita di piacermi. A mio avviso è un po’ troppo rialzata anche con il sedile tutto abbassato e si abbina a uno schienale comodo ma dall’imbottitura decisamente sostenuta.
Andando in coda all’auto si trova la parte distintiva di questa versione, il bagagliaio da 570 litri. Il vano di carico non è solo molto grande e spazioso ma anche decisamente ben sfruttabile. Nel doppio fondo sono presenti vani ben fatti che possono accogliere sia la tendina elettrica che copre il carico, sia altri oggetti di piccole dimensioni. Il fondo è particolarmente ben realizzato, è solido e ben costruito: basti pensare che per la botola più grande c’è anche un pistoncino che mantiene aperto il vano nelle fasi di carico. Peccato però che sia al centro, limitando un po’ l’accesso. Molto utile invece la classica apertura separata del lunotto posteriore che consente di caricare il bagagliaio senza dover aprire tutto il portellone. Il divano posteriore si può infine abbattere ampliando la capacità di carico fino a 1.700 litri.
Tra le dotazioni più interessanti della nuova BMW Serie 5 Touring ci sono i nuovi sistemi di guida semi automatizzata che permettono alla familiare di “guidare da sola”. L’intervento dell’uomo è sempre necessario e bisogna comunque tenere le mani sul volante ma combinando l’Active Cruise Control e il Lane Keeping si può far seguire all’auto il traffico senza dover intervenire su sterzo e acceleratore. Se poi si vuol superare basta mettere la freccia e l’auto sceglierà il momento giusto per cambiare corsia grazie al Lane Change Assistant.
Sempre pensato per la sicurezza è l’impianto di infotainment con i Control Display da 8.8 o 10.25 pollici e il BMW Gesture Control che permette di controllare alcune funzioni con dei semplici gesti della mano del guidatore. Per non distogliere mai lo sguardo dalla strada c’è infine un grande Head Up Display a colori che riporta tutte le principali informazioni di guida direttamente sul parabrezza. Tramite la chiave ultratecnologica con schermo lcd a colori si può infine far parcheggiare l’auto da sola: con il Park Assistant si può usare il parcheggio telecomandato scendendo dall’auto e lasciando fare tutto a lei.
In Italia la BMW Serie 5 Touring è in vendita con prezzi a partire da 53.350 euro. Il prezzo d’attacco si riferisce alla BMW 520d Touring da 190 cavalli, mentre per avere la BMW 530d da 265 cavalli servono almeno 61.350 euro. Se si vuole invece la versione integrale xDrive bisogna prepararsi a spendere 64.050 euro. Meno comuni in Italia per vetture di questo tipo sono invece le motorizzazioni a benzina, come la BMW 540i Touring. La variante più prestazionale della gamma – in attesa della BMW M550d Touring – ha un sei cilindri da 3.0 litri, sempre turbo, da 340 cavalli.