Auto cabrio: la cura del tetto rigido
Una serie di accortezze da eseguire per conservare gli ingranaggi dall’usura del tempo.
Per alcuni è una vera passione, l’auto cabrio è uno stile di vita, ma occorre fare molta attenzione per preservare il funzionamento del meccanismo elettrico della capote rigida dalle insidie del tempo.
Le vetture cabrio coupé possono avere un tetto rigido pieghevole in plastica o in metallo azionabile in modalità elettronica. Il lettino si ripiega nel bagagliaio o può tolto e inserito nel cofano anteriore. Ovviamente, più la vettura è esposta alle intemperie, maggiori sono le possibilità che questa subisca qualche danno a lungo andare diminuendo nel contempo la velocità di apertura e chiusura. Parliamo di macchine particolari e delicate per le quali è sufficiente una mancanza di lubrificazione sul leveraggio per creare fastidiosi scricchiolii e antipatici disaccoppiamenti.
Per impedire le infiltrazioni d’acqua bisogna sempre controllare la copertura metallica e il giusto allineamento dei pannelli, ma è molto importante prestare attenzione ai rumori, gli unici in grado di segnalare un possibile malfunzionamento. Alcune delle componenti potrebbero essersi allentate in quanto il tetto è solitamente composto da due parti e si aggancia al lunotto attraverso un meccanismo di ripiegamento elettroidraulico.
Ma il guaio maggiore rimane sempre l’infiltrazione d’acqua, spina nel fianco e nemica giurata delle capote. Se avvertite strani rumori o vi accorgete della presenza di umidità o acqua è altamente sconsigliato il fai da te, rivolgetevi sempre ad un professionista, anche perché individuare rumori e fruscii è molto difficile, inoltre, l’intervento del meccanico specializzato è necessario non solo per eliminare la fastidiosa rumorosità, ma anche per assicurare che l’hard top retrattile possa garantire un perfetto isolamento termico.
Se la vettura dispone di hard top, cioè del tetto rigido amovibile, può essere lavata come una comune auto agli appositi lavaggi con spazzole, l’importante è tenere sempre pulite le guarnizioni in gomma del parabrezza e dei vetri laterali con un panno umido e, se necessario, applicare ogni tanto del silicone per mantenerle morbide e a tenuta stagna. Inoltre, ogni volta che l’auto cabrio con tetto rigido viene portata in officina per il tagliando e successivi controlli periodici viene applicato un prodotto specifico raccomandato dal costruttore per tenere lubrificati tutti i meccanismi dell’hard top e delle guarnizioni.